19 Maggio 2022
16:29
Cava su Aperto per Cultura: “Pronto a rimettere il mandato, intanto rafforziamo struttura organizzativa”
ALESSANDRIA – Il rinvio di Aperto per Cultura nei vari centri zona, nonostante la conferenza stampa di presentazione di alcuni giorni prima, continua a essere oggetto di discussione. Oggi infatti, giovedì 19 maggio 2022, durante il consiglio di amministrazione di Alexala, il presidente, Roberto Cava, ha chiarito la sua versione dei fatti.
Cava ha motivato il rinvio dell’evento che avrebbe dovuto prendere il via il 27 maggio, con “problemi organizzativi” che hanno portato “a valutare l’opportunità di rinviare al prossimo anno l’intera programmazione prevista (stante l’impossibilita materiale di comprimere ulteriormente la date in calendario) anziché procedere con eventi che non rispecchiassero la tradizione del format Aperto per Cultura e che non fossero all’altezza di quello che avevamo immaginato per il territorio“.
“La decisione – ha proseguito Cava – è stata assunta dopo attente valutazioni e con grande dispiacere” anche perché la manifestazione è ritenuta da Alexala di grande “valore culturale e turistico“. “I tentativi di continuare a promuoverlo fino all’ultimo con la speranza di riuscire a superare le difficoltà che stavano insorgendo” hanno dovuto fare i conti con il rinvio poi deciso. L’intero cda dell’Atl ha optato per la costruzione di “un progetto solido e concreto per il territorio“. Alla luce di quanto successo è quindi risultata “indispensabile una immediata azione di rafforzamento e riorganizzazione della struttura operativa, per la quale – prosegue Cava – ci siamo già attivati e i cui esiti o comunque le sue concrete prospettive contiamo di portare all’attenzione dell’assemblea di Alexala che sarà convocata entro fine giugno“. In quell’occasione Cava ha annunciato che presenterà la sua “disponibilità a rimettere il mandato, affinché i nostri soci possano esprimersi se confermare la loro fiducia nei miei confronti e, se lo riterranno, sostenere con convinzione lo sforzo di questo Consiglio per raggiungere gli obiettivi economici e di rappresentanza che ci siamo posti“, puntualizza Roberto Cava.
“La decisione di rinviare Aperto per Cultura” è stata assunta “dopo attente valutazioni e con grande dispiacere“, ha concluso Roberto Cava, “rattristato anche per la durezza di alcune critiche che hanno coinvolto persone – una su tutti l’Assessore Vittoria Poggio – che sono estranee alla decisione del rinvio e che invece hanno cercato di aiutarci nella realizzazione del progetto“.