30 Maggio 2022
05:52
Al Vinci il Premio per la Pace del progetto NERD 2022 per il Chatbot sul Diario di Anna Frank
ALESSANDRIA – Si intitola NERD ed è il progetto nato dieci anni fa dalla collaborazione tra l’Università Sapienza di Roma e l’IBM con lo scopo di sensibilizzare le ragazze a intraprendere una carriera in ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico e a diffondere la passione per l’informatica. Nel tempo questo programma è continuato a crescere fino ad arrivare in questa edizione 2022 a coinvolgere 25 tra i maggiori atenei italiani, tra i quali l’Università del Piemonte Orientale, e importanti partners tra i quali, oltre all’IBM, anche Intesa Sanpaolo, Enel, Generali.
Lo scopo è quello di sviluppare un assistente virtuale cognitivo, un chatbot, in grado di fornire informazioni su un tema specifico, rispondendo a domande poste dall’utente. Anche quest’anno l’Istituto Vinci di Alessandria, come ormai da consolidata tradizione a partire dal 2017, ha partecipato con la squadra di ragazze della classe quarta del corso SIA Sistemi Informativi Aziendali. A farne parte sono state le studentesse Alessia Leustean, Beatrice Vigneri, Elisa Matilde Pagani e Linda Mascherpa.
Le quattro ragazze si sono poste l’obiettivo di divulgare la conoscenza del Diario di Anna Frank con l’uso delle tecnologie digitali in modo innovativo: poter formulare delle domande ad Anna alla quali il chatbot potesse rispondere rielaborando informazioni desunte dal Diario, creando così un un emozionante ed intenso dialogo intergenerazionale. Lo scopo duplice era quello dell’utilizzo del digitale per conservare viva la memoria dei tragici eventi della Shoah e in monito, quanto mai attuale, affinchè tutto ciò non abbia mai più a ripetersi.
Iniziati a febbraio i laboratori per imparare a utilizzare la piattafroma di sviluppo IBM Watson il progetto è stato consegnato ad aprile. Giovedì 26 maggio infine la diretta in streaming per la premiazione nazionale dei progetti vincitori. Gli organizzatori hanno sottolineato l’alto livello creativo e tecnico dei lavori e quindi una grandissima soddisfazione e incontenibile gioia per Alessia, Linda, Beatrice ed Elisa quando è apparsa la slide che annunciava tra i 490 progetti presentati il vincitore del Premio Speciale per la Pace.