Clima, sanità e sicurezza nella top tre delle preoccupazioni degli Alessandrini. Il rapporto di Ires

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Sono clima, una sanità inadeguata e sicurezza le prime tre preoccupazioni degli abitanti della provincia di Alessandria. Il dato è stato fornito da Ires Piemonte dopo un’indagine che ha riguardato, oltre che il nostro territorio provinciale, i cittadini di tutta la regione.

Al primo posto gli abitanti dell’Alessandrino hanno messo, con un netto 25,55%, i cambiamenti climatici. Del resto ancora lo scorso weekend la provincia è stata flagellata da un’ennesima ondata di maltempo con eventi atmosferici estremi quali la grandine che ha distrutto molte colture soprattutto nel Tortonese. In seconda posizione troviamo il tema della sanità. In particolare il 22,41% degli intervistati ritiene che in Piemonte, così come in provincia, non ci sia un sistema sanitario adeguato alle esigenze dei cittadini. In terza posizione si piazza invece la tematica della sicurezza e della criminalità, con la città di Alessandria falcidiata negli ultimi mesi da costanti spaccate e atti vandalici. In particolare questo è un timore che colpisce il 19,38% degli alessandrini.

Fuori dal podio, ma con una percentuale ancora piuttosto elevata, troviamo con il 17,06% la difficoltà nel trovare lavoro e in quarta posizione la macrotematica legata alla violenza sulle donne (17,06%). Gli alessandrini ritengono anche che ci sia una tassazione eccessiva da parte di Governo e Comuni (16,78%). Decisamente più distaccata, ma ancora con una percentuale significante, è la paura legata all’inquinamento e al degrado invernale con un 14,60%. A seguire troviamo la preoccupazione di servizi pubblici inadeguati (10,93%), solitudine e difficoltà nei rapporti umani (8,50%), razzismo e altre discriminazioni (7,76%), immigrazione (3,87%) e infine degrado e bruttezza del paesaggio urbano ed extraurbano (3,27%).

Dati che solo in parte rispecchiano le paure legate alla Regione. I primi 5 problemi che preoccupano di più i cittadini piemontesi, infatti, sono nell’ordine il cambiamento climatico (22,92%), i servizi sanitari insufficienti (22,31%), la difficoltà a trovare lavoro (18,45%), la criminalità e la sicurezza (17,11%), l’inquinamento e il degrado dell’ambiente (6,52%). In questi dati balza subito all’occhio che per i piemontesi – alessandrini compresi – clima e sanità sono le tematiche fondamentali da affrontare al più presto. Discorso diverso per il terzo tema dove il lavoro (Piemonte) viene soppiantato dalla sicurezza (provincia di Alessandria) per i noti motivi di cui abbiamo già parlato. Da sottolineare come per gli alessandrini, al contrario di quanto emerge nel dato regionale, il tema relativo al degrado del paesaggio passi in ultimo piano, mentre per i piemontesi in generale sia al quinto posto della classifica.