8 Settembre 2015
22:44
Sversamento di benzina nel tortonese: Eni fornirà nuove risorse per frenare l’inquinamento
TORTONA – L’azienda Eni si è detta disponibile a fornire ulteriori risorse per contrastare lo sversamento di idrocarburi in una falda lungo il fiume Scrivia, nel tortonese, causato da un furto sulla rete dell’oleodotto. Nel tavolo tecnico di questo martedì insieme ai rappresentanti di Arpa, Asl e Provincia di Alessandria, la società si è impegnata a garantire nuovi laboratori mobili e pozzi per l’estrazione di idrocarburi dal sottosuolo. Il Comune di Tortona ha anche chiesto a Eni di passare da una procedura semplificata ad una procedura ordinaria che preveda una campagna di analisi e interventi più adeguati al caso specifico. La società provvederà a quanto richiesto presentando le risultanze al prossimo Tavolo Tecnico che si svolgerà mercoledì 16 settembre alle 10.30 a Palazzo Ghilini, ad Alessandria, sede della Provincia.
“Stiamo, con i nostri tecnici dell’ufficio Ambiente, seguendo attentamente l’evolversi della situazione e nel contempo ci siamo attivati per dare aiuto e supporto ai proprietari dei pozzi privati interessati dal divieto di utilizzo dell’acqua per il consumo domestico” ha dichiarato l’assessore all’Ambiente di Tortona Davide Fara.