Alessandrini abbastanza soddisfatti dei loro ospedali ma quasi il 4% li boccia totalmente

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Non c’è dubbio, la pandemia ha rafforzato nell’opinione dei piemontesi l’importanza e l’utilità dei servizi pubblici. Soprattutto quelli sanitari che per via del Covid-19 sono stati messi fortemente sotto stress e a dura prova. Si concentra proprio su questa la nuova indagine di Ires Piemonte, finalizzata nel comprendere quanto i cittadini siano soddisfatti o meno della Sanità locale.

A livello regionale l’apprezzamento per i medici di famiglia è piuttosto elevato con il 79,4% delle persone intervistate che ha espresso un giudizio positivo, dichiarandosi abbastanza (63,7%) o molto soddisfatto (15,7%), in leggero aumento rispetto all’anno precedente (78,4%). Un dato in linea con quello della provincia di Alessandria (76,31%) con i cittadini che si dichiarano abbastanza soddisfatti al 65,49% e quelli molto soddisfatti al 10,82%. Un sentimento provinciale in crescita rispetto al 2021 quando il giudizio positivo era al 61,68%. Dall’altra parte la gestione dei medici di famiglia è stata ritenuta inadeguata dal 22,1% degli intervistati con un 1,60% di persone che non hanno risposto.

Sui servizi pubblici ospedalieri il 70,8% delle persone intervistate da Ires Piemonte ha presentato un giudizio positivo dichiarandosi abbastanza (63,0%) o molto soddisfatto (7,8%), anche questo dato è in aumento di un punto percentuale rispetto all’anno precedente. Dato decisamente più basso nell’Alessandrino (58%) dove solo 1,87% dei cittadini interpellati si è detto molto soddisfatto degli ospedali del territorio e il 56,13% ha invece dichiarato di essere abbastanza soddisfatto. La poca soddisfazione riguarda invece 38,78% dei cittadini della provincia di Alessandria (in Piemonte il dato scende a 23,91%) mentre il 3,22% non è per niente soddisfatto (4,61% in Piemonte).