Controlli efficaci della Polstrada sulla A26: in due giorni tre arresti

PROVINCIA ALESSANDRIA – Sempre puntuale la presenza della Polizia Stradale di Alessandria che nel giro di due giorni, grazie al controllo del territorio, ha tratto in arresto tre persone. Venerdì infatti la Polstrada ovadese, all’altezza di Masone, ha fermato un furgone Mercedes Vito con targa francese a bordo del quale viaggiavano un cittadino d’oltralpe di 28 anni e un cittadino tunisino di 31 anni, entrambi residenti in Francia.

L’ispezione del mezzo ha permesso agli agenti di individuare subito, nascosti tra i bagagli, tre ciclomotori e un motociclo in gran parte smontati. I vari pezzi erano privi di targhe e targhette del costruttore. La verifica attraverso la banca dati ha permesso alla Polizia di scoprire immediatamente la provenienza illecita del motociclo Piaggio Vespa 125 e di 2 ciclomotori Mbk Neos, rubati in Francia settimane prima. Per i due cittadini a bordo del furgone è quindi scattato il fermo visti i presupposti del reato di riciclaggio e il pericolo di fuga concretizzato dalla destinazione dei due, diretti a Civitavecchia.

I fermati sono attualmente a disposizione del Pm di turno presso il carcere di Marassi a Genova. Sul quarto ciclomotore, un Piaggio Vespa 50, sono ancora in corso accertamenti.

La sera precedente, inoltre, sempre sulla A26, la Polstrada alessandrina ha proceduto alla cattura di un cittadino cubano di 51 anni, gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Monza nel 2014.