Diede fuoco a 4000 mq di bosco nell’acquese: identificato dai Carabinieri Forestali

ACQUI TERME – Era aprile di quest’anno quando 4000 metriquadri di bosco, lungo l’argine del fiume Bormida nel territorio comunale di Ponti, nell’Acquese, andarono in fumo a causa di un incendio. Un rogo che ha portato i Carabinieri Forestali di Acqui Terme a indagare sull’eventuale dolo, giungendo a deferire in stato di libertà un uomo di nazionalità italiana per aver appiccato l’incendio volontariamente.

In un periodo caratterizzato dalle alte temperature e dalla scarsità di precipitazioni con conseguente emergenza idrica per l’intera provincia di Alessandria, diventa fondamentale il ruolo svolto dalla specialità Forestale dell’Arma dei Carabinieri nella prevenzione e soprattutto repressione del reato di incendio boschivo. La perimetrazione dell’area percorsa dal fuoco e l’individuazione delle evidenze lasciate dalle fiamme necessarie per ricostruire la dinamica dell’incendio sono tra le prime azioni che vengono intraprese per l’individuazione del possibile responsabile.

Il soggetto denunciato rischia la reclusione da quattro a dieci anni.