Un’estate di emergenze diventate normalità: la Protezione civile e la forza della collaborazione

ALESSANDRIA – L’estate sta diventando sempre più complicata in provincia di Alessandria. Lo sa bene la Protezione Civile del territorio impegnata ormai da tempo in una lunga serie di emergenze divenute quasi normalità purtroppo.

Siccità, incendi, temporali e centro vaccinale sono alcuni degli ambiti in cui operano ormai da tempo i volontari di protezione civile. Le autobotti di acqua potabile fanno da giorni la spola tra Acqui Terme e Ponzone per garantire, a residenti e turisti, la possibilità di veder sgorgare acqua dai loro rubinetti. I temporali dei giorni scorsi hanno visto impegnati i volontari per la messa in sicurezza di alcuni alberi caduti. L’assenza di piogge di questa estate favorisce il propagarsi di incendi, per lo più di sterpaglie, lungo le strade e per questo continua la grande collaborazione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il Corpo Antincendio Boschivo del Piemonte, attraverso automezzi pronti a intervenire per scongiurare il propagarsi delle fiamme. Infine la riapertura del centro vaccinale dell’Ex Caserma Valfrè, con circa 700 quarte dosi ogni sabato vede il grandissimo affiatamento di Croce Rossa, Croce Verde, Associazione Nazionale Carabinieri e Protezione civile.
In tutto questo “la sintesi è che come sempre da soli non si va da nessuna parte“, spiega Andrea Morchio, Coordinatore territoriale Volontariato di Protezione Civile di Alessandria. “Agli ultimi Stati Generali della Protezione Civile svoltisi a Roma il teme conduttore è stato “Il futuro è insieme”, mi sento di dire che nella nostra Provincia questo è realtà, con la finalità di mettersi al servizio della collettività, tralasciando inutili campanilismi. Buon lavoro a tutti” .