Il sindacato Cse di nuovo contro Amag: “no propaganda ma vere azioni per risolvere i problemi dei dipendenti”

ALESSANDRIA – Il Cse, Confederazione indipendente sindacati europei, torna ad affrontare il tema della pulizia e sicurezza nei luoghi di lavoro in Amag Ambiente criticando la posizione assunta dal Gruppo Amag in un comunicato diffuso nei giorni scorsi. “Amag Ambiente e il Gruppo Amag – spiega Stefania Gallo, Segretario Provinciale CSE Alessandria-Asti – non hanno tenuto conto, come è prassi per questa direzione, di quanto la CSE in nome e per conto dei lavoratori ha segnalato, considerato che purtroppo i problemi denunciati non sono stati minimamente affrontati”.

Secondo il sindacato “i roditori, a differenza di quanto capita in altre aziende di igiene urbana, non solo sono presenti nei pressi dei rifiuti ma anche nei locali dove i lavoratori si lavano, si ristorano e si cambiano, ben distanti dalla zona rifiuti. Nei locali aziendali poi troviamo molteplici carenze con lavandini, turche, docce rotte e/o non funzionanti e, cosa ancora più grave, nella maggior parte dei locali, manca un impianto elettrico non a norma di legge con prese bruciate e fili elettrici sporgenti e penzolanti“. Sul tema dei mezzi il Cse riconosce il rinnovo di alcuni veicoli ma “molti non posseggono adeguati sistemi di condizionamento mentre altri sono fermi da mesi in officina e/o circolano con moltissime problematiche“.

In conclusione, commenta Gallo, “chiediamo alla direzione aziendale che attui con estrema urgenza, invece che mere azioni propagandistiche e di sola facciata, degli atti per risolvere la situazione suindicata e che rispetti le normative contrattuali ed in materia di igiene e sicurezza sui posti di lavoro“.