12 Settembre 2022
15:29
Crisi: in provincia sale l’indebitamento e si fanno prestiti per pagare le bollette
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – La situazione economica degli alessandrini sta peggiorando drasticamente settimana dopo settimana e addirittura i cittadini si stanno indebitando per pagare le bollette. Lo riferisce la Fabi, Federazione autonoma bancari italiani, che cita i dati dell’Osservatorio prestiti di Facile.it e Prestiti.it, basati su un campione di 29.527 richieste di credito sulla nostra provincia abbia questi numeri è merso che tra giugno e agosto 2022 circa il 20% delle richieste di prestito (quasi un quinto) in provincia, per una media di 15.643 euro, è determinato dal bisogno di liquidità.
I finanziamenti hanno coinvolto anche l’acquisto delle auto con una tendenza che racconta la grave crisi attuale: ben il 27,21% degli alessandrini ha chiesto un prestito per comprare una vettura usata mentre solo l’8,09% dei prestiti riguarda un’auto nuova o a chilometro zero. Per quanto riguarda la voce della liquidità parliamo di prestiti personali, che di solito si richiedono per generiche esigenze. “Sono risorse che vengono accreditate su conto corrente e che possono servire per coprire più spese, dalle bollette ad altre voci effetto soprattutto dei rincari“.
“L’età media di chi ha chiesto un prestito
è di 46 anni.
La maggioranza, il 30,16%,
ha un’età compresa tra i 50 e 60 anni”
Il prestito “finalizzato” riguarda invece specifiche finalità di acquisto. È il caso delle concessionarie che si appoggiano a finanziarie, ad esempio quando si deve comprare una vettura, o dell’acquisto della casa (che rappresenta il 5,15% delle richieste) e dell’arredamento (5,88% dei prestiti). Un’altra voce indicativa delle difficoltà che stanno attraversando le famiglie è il “consolidamento debiti”, cioè i prestiti che si richiedono per rinegoziare un debito che si fa fatica a pagare. In quel caso si può richiedere un prolungamento della durata e quindi avere una rata più piccola. Questa voce, nella provincia di Alessandria, rappresenta l’8,82%. Ci sono poi le spese mediche (il 2,21 %), mentre una percentuale minima, anche se più alta rispetto agli scorsi anni, è rappresentata dalle vacanze.
L’età media di chi ha chiesto un prestito è di 46 anni. La maggioranza, il 30,16%, ha un’età compresa tra i 50 e 60 anni, mentre il 25,76% ha tra 40 e 50 anni e il 22,81% tra i 30 e 40 anni. Gli over 60 rappresentano il 19,15%. Pochi giovani sotto i 30 anni fanno il ricorso alle finanziarie anche perché’ per ottenere credito serve un contratto di lavoro che spesso i più giovani non hanno. Nelle altre Province del Piemonte, Alessandria con un importo medio di 15.643 Euro è quarta in regione. In testa c’è Cuneo con un importo di 18.249 euro richiesti, seguita da Torino (16.227 euro), Novara (16.076 euro). Alessandria è al quarto posto, seguita da Biella (15.178 euro), Vercelli (14.500 euro) e infine il Verbano-Cusio-Ossola (14.420 euro).