Autore Redazione
giovedì
15 Settembre 2022
13:18
Condividi
Cronaca - Alessandria

In provincia duecento pazienti all’anno in lotta contro i linfomi: via a due iniziative per la ricerca

In provincia duecento pazienti all’anno in lotta contro i linfomi: via a due iniziative per la ricerca

ALESSANDRIA – In provincia i linfomi colpiscono circa duecento pazienti all’anno e in Italia la malattia è la sesta per frequenza. A dirlo è il professor Marco Ladetto, vicepresidente della Fondazione Italiana Linfomi (FIL) e direttore SCDU Ematologia dell’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria.

Per sostenere la ricerca, oggi, giovedì 15 settembre, scattano due iniziative: “C’è più gusto con la ricerca” durerà dal 15 settembre al 15 ottobre.  È promossa da FIL e Ascom – Confcommercio Alessandria con il patrocinio del Comune di Alessandria ed è realizzata con il supporto di Centrale del Latte di Alessandria e Asti, Grissitalia, Sasquatch, UnipolSai Assicurazioni Muda & Partners. Coinvolge quattordici bar e ristoranti alessandrini, dove i cittadini potranno scegliere un piatto o un cocktail contribuendo così alla raccolta fondi in favore della Fondazione. I locali che hanno aderito sono Arterìa, Bar Gipsy’s, Bio Cafè, Bistrot Cavour, Caffè Alessandrino, Hop Mangiare di Birra, Il Gallo d’Oro, Il Moscardo, Inn Ale Cafè, La Poligonia, Pizzeria M. Condurro Antica pizza forcella dal 1937, Pizzeria Soleluna, Timo e Rosmarino, Vesuvio. 

Oggi parte anche una lotteria benefica, intitolata “Un cuore per la ricerca”, con 15 premi in palio. Fino al 15 dicembre – nella sede operativa della FIL a Palazzo Pacto in Spalto Marengo 44 ad Alessandria – sarà possibile acquistare i biglietti a 2,50 euro l’uno. L’estrazione avverrà l’11 gennaio 2023 alle 18. La lotteria è stata organizzata per sostenere i progetti di ricerca scientifica indipendente promossi dalla Fondazione. I fondi serviranno a finanziare nuovi protocolli per migliorare le possibilità di cura dei giovani pazienti e la qualità della vita di chi sopravvive ad un linfoma.

Il lancio di queste due iniziative coincide con la Giornata Mondiale per la consapevolezza sul Linfoma. La patologia onco-ematologica colpisce ogni anno circa 15.000 persone con un’incidenza di 40 nuovi casi al giorno, quasi due ogni ora. La ricerca ha un’importanza fondamentale perché, rispetto ad altre forme tumorali, i linfomi consentono spesso alte probabilità di guarigione se il paziente riesce ad essere curato con i farmaci e con gli schemi terapeutici più appropriati.

“Progetti come ‘C’è più gusto con la ricerca’ ci consentono di portare il tema della ricerca scientifica tra le persone per sensibilizzarle e far conoscere l’attività di una realtà d’eccellenza del territorio ancora poco nota. Ringraziamo l’Ascom, l’Amministrazione Comunale e i partner commerciali che sono oggi al nostro fianco e invitiamo tutti i cittadini a prendere parte all’iniziativa nei prossimi giorni”. Il professor Ladetto sottolinea la collaborazione proficua tra la Fondazione e l’ospedale di Alessandria, da sempre centro FIL: una sinergia che si traduce in numerosi protocolli di ricerca sui linfomi e in un’attenzione speciale verso i pazienti. Dal 2010 ad oggi, la struttura sanitaria alessandrina ha partecipato a una cinquantina di studi promossi dalla Fondazione Italiana Linfomi arruolando circa 300 pazienti e ha collaborato a numerose pubblicazioni scientifiche.

“Come Amministrazione Comunale ci sentiamo di condividere pienamente questa manifestazione, ma anche il modo creativo con cui a livello locale tanti operatori aderenti hanno deciso di partecipare”, dice il vicesindaco di Alessandria Marica Barrera. “La rilevanza sociale di ‘C’è più gusto con la ricerca’ sta proprio in questo invito a considerare l’importanza della ricerca grazie ad un sostegno che auspico essere ampio, condiviso e consapevole. Un grazie agli aderenti, a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questa iniziativa e al costante impegno della Fondazione Italiana Linfomi”.

Per il direttore Confcommercio della provincia di Alessandria Alice Pedrazzi, bar e ristoranti sono da sempre luoghi di convivialità, di relazione e di scambio. Pedrazzi aggiunge che, anche per la loro capillarità sul territorio, essi possono dare un significativo contributo alla sensibilizzazione sul tema della ricerca scientifica per la cura dei linfomi: “È già il secondo anno in cui si ripete l’iniziativa ‘C’è più gusto con la ricerca’ e siamo lieti di contribuire nuovamente, insieme ai nostri Soci, alla diffusione di un messaggio così importante. Invitiamo la cittadinanza e tutti coloro che vogliono sostenere la Fondazione Italiana Linfomi, realtà nazionale con sede ad Alessandria che svolge un importantissimo lavoro a favore della popolazione, a visitare i locali aderenti scegliendo le proposte dedicate”.

Condividi