11 Ottobre 2022
05:15
A Valmadonna senza più scuolabus, l’amarezza di una mamma: “Grosso disagio, sobborghi lasciati soli”
ALESSANDRIA – “Se si va avanti così le frazioni continueranno a svuotarsi”. Una residente di Valmadonna ha raccontato alla nostra redazione una amara novità emersa a settembre: lo scuolabus, infatti, non circolerà più nel sobborgo alessandrino. “Una vicenda diventata fonte di grande stress e disagio. Se anche per la scuola vengono meno questi servizi ci sentiamo lasciati soli” ha aggiunto la donna “al mattino riesco a far incastrare a malapena gli orari. Riesco a portare io i miei due bambini e mio nipote, per il ritorno siamo riusciti a organizzarci, tra mio marito o il resto della mia famiglia. Certo, con un bus sarebbe molto più semplice. Ho pensato anche alle alternative, almeno per i mesi in cui fa più caldo: conosco bene il Bicibus, l’iniziativa promossa da diverse mamme del sobborgo. Purtroppo, però, la mia casa si trova proprio sulla provinciale. Sarebbe molto pericoloso far transitare i miei figli in bici su quel tratto”.
Dopo aver sollecitato Amag Mobilità alla signora è stata comunque fatta una proposta: “Mi è stato detto che sarebbe possibile far passare il bus solo al mattino, coinvolgendo quello di San Michele. Per il ritorno, invece, non ci sarebbero soluzioni. Nonostante questo, però, dovrei comunque pagare l’abbonamento a prezzo pieno. Non capisco proprio il perché”.
Contattata dalla redazione di Radio Gold, la dirigenza di Amag Mobilità ha confermato la situazione: “La capacità dei mezzi purtroppo è esaurita, confidiamo di poterlo ripristinare in futuro ma, al momento, la situazione è questa. Non possiamo assicurare questo servizio. Le tariffe? Non sono un aspetto gestito dalla nostra azienda ma dall’amministrazione comunale”.