Alessandria e il degrado diffuso: “Il problema non sono i cani ma i troppi cittadini incivili”

ALESSANDRIA – La questione degrado ad Alessandria è entrata prepotentemente nella discussione pubblica, animata dalle decisioni dell’amministrazione che, a colpi di ordinanza, annuncia particolare severità nei confronti di chi si dimostrerà maleducato e incivile. Tutto è partito dal provvedimento contro chi abbandona mozziconi o non pulisce i bisogni dei cani, per arrivare ai provvedimenti di pulizia di alcune zone divenute malsane, come i portici dell’ex Banca d’Italia. Il tema però, rivelano molti lettori, è la complessiva situazione cittadina che ormai da tempo appare sfuggita di mano, sostengono. Le fotografie che seguono descrivono l’indignazione di chi vorrebbe rivedere una Alessandria bella e pulita come in passato.

Come spiegato da Marco, il “problema non sono i cani ma l’inciviltà di chi addirittura abbandona il cartone della pizza davanti al portone della chiesa in via San Lorenzo“. Poi c’è chi fotografa la situazione che puntualmente deturpa una traversa di via Verona, imbrattata da cartoni, rifiuti, sacchetti e rumori molesti a qualunque ora. Lamentele arrivano anche da piazza Santa Maria di Castello dove giacciono carrelli della spesa rovesciati o paletti abbattuti da automobilisti arroganti. La situazione è completamente sfuggita di mano, raccontano i lettori, che ora chiedono davvero un giro di vite.