Autore Redazione
mercoledì
9 Novembre 2022
14:54
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Cronaca - Alessandria

Poca frutta e verdura: allarme obesità infantile anche in Italia

Poca frutta e verdura: allarme obesità infantile anche in Italia

ALESSANDRIA – La verdura continua a essere tabu per troppi bambini. Lo dice la Coldiretti che riporta i dati relativi all’obesità infantile dell’Organizzazione mondiale della Sanità. In Italia solo un bmabino su 3 (il 31.3%) consuma verdura tutti i giorni mentre ben il 7.8% afferma di portarla in tavola meno di una volta a settimana. Addirittura il 6% non la mangia mai. I dati non sono incoraggianti nemmeno per la frutta visto che quasi la metà dei bambini italiani (45,2%) consuma frutta tutti i giorni mentre ben il 4,6% dichiara di portarla a tavola meno di una volta alla settimana e il 3,6% di non mangiarla mai.

Il risultato di questi stili alimentari scorretti è che i bambini italiani tra i 7 ed i 9 anni con una percentuale del 37% registrano i più elevati tassi di sovrappeso tra 33 Paesi esaminati, dopo Cipro e Grecia. In Italia è in sovrappeso tra il 38,8% dei bambini di 8 anni e il 37,4% di quelli di 9 anni e tra questi è addirittura obeso, rispettivamente il 17,1% e il 15,8%.
Una situazione preoccupante per un Paese come l’Italia che è leader mondiale nella qualità dell’alimentazione con i prodotti base della dieta mediterranea che sono diventati un modello di consumo in tutto il mondo.
A pesare sono soprattutto gli stili alimentari di consumo sbagliati all’interno dei nuclei familiari con il preoccupante abbandono dei principi della Dieta mediterranea.
Per assicurare una migliore alimentazione ma anche per educare le nuove generazioni è importante recuperare abitudini a tavola più sane ma anche qualificare l’offerta delle mense scolastiche anche con cibi locali a km 0 che valorizzano le realtà produttive locali e garantiscono genuinità e freschezza – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco. Coldiretti Alessandria è impegnata da oltre vent’anni nelle scuole della provincia nel progetto Educazione alla Campagna Amica promosso da Donne Impresa che coinvolge alunni delle scuole elementari e medie in tutta Italia che partecipano a lezioni in programma nelle fattorie didattiche e nei laboratori del gusto organizzati nelle aziende agricole e in classe”.

L’obiettivo è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno e fermare il consumo del cibo spazzatura.
La pandemia prima e il caro prezzi a causa della guerra hanno imposto un cambiamento radicale delle abitudini di vita e di consumo che ha avuto effetto anche sulla qualità di ciò che si porta in tavolaha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco. In questo momento di difficoltà si rafforza l’obiettivo di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno. A preoccupare è l’impatto della crisi sulla spesa con il rischio di portare in dispensa prodotti low cost offerti spesso a prezzi troppo bassi, che rischiano di avere un impatto sulla salute”.

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