5 Dicembre 2022
05:00
Blackout nelle case e strade al buio. La luce che “manca” o che “non c’è” esaspera i cittadini
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Da Alessandria a Pecetto di Valenza, sono tanti i cittadini che negli ultimi giorni hanno segnalato problemi alla rete elettrica. Sabato nella zona di piazza Mentana ad Alessandria circa 51 utenti sono rimasti alcune ore senza luce. Come spiegato da un nostro lettore, Maurizio, quello che si è verificato nel fine settimana è stato “l’ennesimo blackout” che ha interessato quella parte della città, che anche nel 2020 era rimasta “parecchie ore al buio“.
Anche in molte abitazioni di Pecetto di Valenza la luce “va e viene“, ha raccontato un altro nostro lettore, Franco. Da “mesi” i cittadini lamentano le condizioni della linea elettrica e Franco ha anche ripreso un palo della luce che ha improvvisamente iniziato a “sfiammare”, per fortuna senza causare altri incendi o danni. Nella zona di Pecetto ci sono “molti pali vecchi” che avrebbero bisogno di interventi di manutenzione, ha evidenziato. A ogni segnalazione i cittadini vengono rassicurati ma nelle case continuano a essere frequenti i cali di tensione e i blackout.
Ci sono poi zone dove la luce non c’è proprio. E’ il caso di alcune strade di Alessandria, come l’uscita della tangenziale al Cristo, il tratto verso l’Osterietta e San Michele, ha raccontato Alberto. Lui è un camionista e per lavoro si ritrova spesso a viaggiare di notte. E in alcuni tratti non si vede praticamente “nulla“: “In tangenziale dopo la D3 è buio pesto“.
Guidare di notte diventa ancora più rischioso dove la linea di mezzeria é cancellata “perché la tracciano sulla ghiaia” o nei tratti dove la linea bianca che separa le carreggiate manca del tutto. E poi c’è l’annoso problema della buche, ancora più insidiose se non c’è neppure un lampione a illuminarle: “A volte mi chiedo se gli amministratori pubblici o i dirigenti che si occupano delle strade della nostra provincia abbiano mai guidato di notte. Io faccio il camionista e ne vedo tante di strade messe male ma devo dire che ad Alessandria si tocca l’apice”.