12 Dicembre 2022
07:26
Classifica qualità vita del Sole24ore: l’Alessandrino è 71esimo. Male ambiente e servizi
ALESSANDRIA – La classifica sulla qualità della vita del Sole24ore del 2022 colloca Alessandria al 71esimo posto in Italia su 107 province, ultima delle piemontesi. Il territorio risulta tra i peggiori per quel che riguarda l’ambiente in virtù del 104esimo posto, peggiorando di 24 posizioni il risultato del 2021-2020.
Il dato più negativo in questo ambito deriva dalla collocazione geografica che paga sul fronte clima (105^), parametro che tiene conto di 10 indicatori climatici tra cui soleggiamento, ondate di calore, piogge e umidità. Ma a incidere ci sono aspetti su cui il territorio può intervenire come la qualità dell’aria (99esima), consumi energetici (95esima) e servizi per anziani (93esima).
Risulta deludente anche il risultato nel settore “Affari e lavoro“. Qui la provincia ottiene un 87esimo posto, perdendo 6 posti in classifica generale. La provincia è addirittura al 101esimo posto per cessazioni ogni 100 imprese registrate, e 99esima per denunce per infortuni sul lavoro con esito mortale ogni 10mila abitanti. Anche il turismo arranca in provincia con il 94esimo posto per densità di posti letto nelle strutture ricettive. L’Alessandrino è in vetta (quarto) per numero di giovani che non lavorano e non studiano (Neet) ma almeno trentesima per tasso di occupazione e 40esima per imprese straniere ogni 100 imprese registrate.
Sul piano della cultura e tempo libero la provincia di Alessandria è 65esima (11 posti in meno) per colpa soprattutto della banda larga ancora debole (79esima), del numero di ristoranti ogni mille abitanti (64esima) e degli amministratori comunali con meno di 40 anni (addirittura 104esima). Bene invece il verde urbano fruibile (34esima), indice di lettura e liberie (34esima e 35esima) e patrimonio museale (39esima).
Buone notizie dalla categoria Demografia e società con l’Alessandrino che guadagna 46 posti e sale al 61esimo posto. Ottimo il piazzamento per età del parto (18esima), casi covid (13esima) e densità abitativa e cioè il numero di residente per km quadrato (32esima). Molto male però il numero di laureati e altri titoli terziari (102esima) e quoziente di natalità (100esima). Anche in questo caso gli stranieri alzano complessivamente la media con un saldo migratorio totale ottimo (15esima) e il numero di immigrati regolari residenti importante (20esima).
La provincia è in buone condizioni sul fronte Giustizia e sicurezza (45esima) sebbene abbia perso 8 posti. Qui pesano i furti in abitazione (87esima) e le rapine in pubblica via (79esima).
Il risultato migliore l’Alessandrino lo consegue nel settore Ricchezza e consumi (35esima) ma anche qui con tre posti in meno rispetto alla rilevazione precedente. Ad appesantire il risultato l’inflazione energia, gas e prodotti combustibili (101esima). Bene invece tutto il resto a cominciare dallo spazio abitativo in mq (superficie media in base ai componenti medi delle famiglie) che collocano l’Alessandrino al 12esimo posto. Ottimo anche il 17esimo posto per inflazione dei prodotti alimentari e bevande non alcoliche.
In vetta alla classifica complessiva troviamo Bologna, Bolzano e Firenze. La prima piemontese è cuneo (36esimo posto). La provincia di Alessandria è la penultima realtà del Nord nella graduatoria complessiva, davanti solo a Imperia.