Autore Redazione
lunedì
2 Gennaio 2023
09:58
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Cronaca - Alessandria

Maltrattamenti, violenza sessuale e minacce: grazie alla Polizia finisce l’incubo di una giovane donna

Maltrattamenti, violenza sessuale e minacce: grazie alla Polizia finisce l’incubo di una giovane donna

ALESSANDRIA – Una pattuglia delle Volanti della Questura di Alessandria ha salvato da un incubo una giovane donna, vittima, il giorno prima, di una serie di gravissimi reati, tra cui violenza sessuale, maltrattamenti, rapina, minacce di morte e lesioni personali. Una situazione drammatica che, dopo il ricovero all’ospedale di Alessandria, aveva attivato il “percorso rosa” con il conseguente percorso di tutela. Il giorno dopo infatti i poliziotti hanno accompagnato la donna nella sua abitazione, solo per ritirare alcuni effetti personali e trasferirsi dal padre dove avrebbe trascorso alcuni giorni senza rischi e con una persona cara al fianco.

Tuttavia, il ritorno nella sua casa solo per alcuni attimi, necessari al recupero di alcuni effetti personali però, si è trasformato in un nuovo momento di terrore. I poliziotti infatti, mentre la donna apriva la porta di casa, di cui solo lei aveva le chiavi, hanno verificato che nelle vicinanze non ci fosse l’uomo, ma poco dopo si sono precipitati nell’appartamento dopo aver sentito la giovane urlare.

L’ex compagno infatti era riuscito a entrare in casa con il duplicato delle chiavi ed era rimasto ad attenderla sul divano. Inevitabile e disperata la fuga verso i poliziotti, che nel frattempo erano entrati nell’abitazione, oltre alle urla e al terrore della vittima, conseguenza dei maltrattamenti e il timore che potessero ripetersi oltre allo shock per quanto subito il giorno prima.

L’uomo, presente all’interno della casa senza averne diritto, e già querelato/denunciato per i gravi episodi commessi, la reiterazione dei maltrattamenti e degli atti persecutori, è stato quindi bloccato e accompagnato al veicolo della Polizia per essere tratto in arresto e accompagnato in Questura. Tuttavia, dopo un primo comportamento collaborativo il soggetto ha poi iniziato a far resistenza sferrando pugni e calci contro i poliziotti. Vista la criticità della situazione gli agenti hanno quindi utilizzato il taser per bloccare la furia dell’uomo che, nel frattempo, non riuscendo a scappare, aveva iniziato una colluttazione facendo cadere a terra i poliziotti. L’utilizzo del dispositivo in dotazione alla Questura di Alessandria ha quindi permesso di fermare l’uomo , poi ammanettato, arrestato e portato nel carcere “Don Soria”. A seguito della colluttazione i poliziotti hanno dovuto ricorrere alle cure mediche con una prognosi di alcuni giorni.

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