3 Gennaio 2023
07:12
Nuovo ospedale agli Orti: “Non ci opporremo solo se Alessandria sarà messa in totale sicurezza idrogeologica”
ALESSANDRIA – “Se la Regione vuol fare l’ospedale nel quartiere Orti non ci opporremo ma a patto che Alessandria sia messa in condizioni di sicurezza idrogeologica“. Lo ha spiegato il sindaco Giorgio Abonante dopo che, durante la conferenza stampa di inizio anno tenuta dalla Regione, l’assessore Luigi Icardi ha ribadito che l’area della struttura è stata individuata e si sta lavorando per chiudere entro due mesi.
Il tema, ha spiegato il primo cittadino, è che a tutti deve essere garantito l’accesso al nosocomio in sicurezza. Attualmente la parte Est di Alessandria continua a correre il rischio di isolamento se non si interverrà con gli argini nella zona della Stortigliona. Abonante chiede quindi che si investa con opere di messa in sicurezza che proteggano completamente la città e che, di conseguenza, il secondo ponte sulla Bormida arrivi fino a via Genova per non essere solo una “struttura di servizio ma una garanzia di collegamento continuo e senza problemi per tutta la comunità“. “Non ci metteremo di traverso dunque alla costruzione del nuovo ospedale in zona Orti, se questa è la decisione della Regione, ma l’ente deve aiutarci a trovare altre risorse per mettere in sicurezza Alessandria da rischi idrogeologici. È necessario realizzare un secondo ponte sulla Bormida che tenga conto di questi aspetti così come è cruciale agire con il completamento degli argini“. L’Amministrazione invoca dunque un incontro anche con l’assessore Gabusi per affrontare il problema ed evitare che gli investimenti previsti per l’ospedale finiscano per essere almeno in parte sprecati a causa di mancati interventi in infrastrutture e argini a difesa di una parte della città. Uno scenario che rischierebbe, in casi estremi, di danneggiare tutta Alessandria.