8 Gennaio 2023
13:23
L’inverno anomalo in Piemonte: temperature sempre alte e poca neve in montagna
ITALIA – La questione ambientale ogni giorno ormai ci racconta le anomalie croniche del Nord Italia e della nostra provincia. L’immagine allegata (Copernicus/Adam Project) descrive la nebbia evidente che ormai da settimane imperversa in buona parte della pianura Padana, attorniata da Alpi con pochissima neve.
Come spiega la pagina scientifica “Chi ha paura del buio?” la foto si traduce in “grigio e nebbia in pianura” mentre in montagna “caldo di fine estate, neve in fusione ben oltre i 2000 metri sulle Alpi, nessuna neve in fusione invece in Appennino perché non c’è nessuna neve da fondere“. L’alta pressione africana in inverno comporta infatti giornate uggiose in pianura a causa della poca insolazione e del mancato ricircolo d’aria soprattutto in Pianura Padana, chiusa dalle montagne su quasi tutti i lati. Questo si traduce anche in un potenziale aumento dell’inquinamento, soprattutto della presenza di polveri sottili nell’aria delle nostre città insieme però anche a temperature particolarmente alte al di sopra delle nebbie.
Le previsioni dei prossimi giorni consegnano, per il Piemonte, temperature ancora abbondantemente sopra la media, oltre i dieci gradi, in diminuzione solo da martedì. Intanto oggiil servizio meteo di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) prevede “precipitazioni deboli diffuse da metà mattinata, localmente moderate su Verbano e Novarese; dal pomeriggio attenuazione sulle pianure centro occidentali. Piogge persistenti sui settori alpini occidentali, moderate sui crinali di confine tra Alpi Cozie e Alpi Marittime; fenomeni a tratti forti sul settore appenninico al confine con il Genovese“.