Detenuto del carcere di Alessandria colpisce un agente con tre pugni al volto

ALESSANDRIA – Nuova aggressione nel carcere alessandrino Cantiello e Gaeta. Il sindacato Sappe ha fatto sapere che questo sabato mattina un detenuto di origine magrebina ha colpito con tre pugni al volto un agente di Polizia Penitenziaria.

Tutto sarebbe nato a causa di un diniego dell’agente, portato poi al Pronto Soccorso, a una richiesta della persona reclusa. “Come sindacato da tempo sosteniamo che ci deve essere un forte intervento da parte delle autorità” ha sottolineato il vicesegretario regionale del Sappe Demis Napolitano “non è possibile che continuino le aggressioni al personale. Tra Alessandria e Torino praticamente aggiorniamo ogni giorno il numero degli aggrediti”.

Questa sera, inoltre, sempre nella struttura di piazza Don Soria i detenuti hanno dato vita a una protesta pacifica durata qualche minuto per sostenere Andrea Casarin. Alcuni oggetti sono stati sbattuti contro le inferriate in solidarietà all’uomo che pochi giorni fa è stato condannato in Appello a 30 anni di carcere per l’omicidio di Altagracia Gil Corcino, avvenuto in via Parma ad Alessandria a giugno 2006.