Autore Redazione
sabato
17 Ottobre 2015
22:00
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Cronaca - Alessandria

Mercato immobilliare: per la Fiaip è «ripresina».

Mercato immobilliare: per la Fiaip è «ripresina».

PROVINCIA ALESSANDRIA –  Non si può ancora parlare di vera ripresa, ma il settore immobiliare della provincia ha finalmente iniziato a mostrare segnali di miglioramento. Nei primi sei mesi di questo 2015 l’osservatorio Fiaip, Federazione italiana degli agenti immobiliari professionali, ha registrato alcuni dati positivi e l’aumento dei mutui erogati. Per il Presidente Franco Repetto, però, i numeri non mostrano ancora una vera “inversione di tendenza”. Ecco perché diventa fondamentale, per chi vende o per chi acquista immobili, conoscere i fattori che maggiormente influenzano l’andamento delle compravendite , dei prezzi del mattone e delle locazioni, tra cui “situazione economica, le aspettative reddituali, la disponibilità di credito e dei prezzi”. “Si tratta di fattori non disgiunti, che hanno nel sistema bancario il punto centrale , tanto nell’erogazione quanto nell’agevolazione del processo di rivedere i prezzi . Ma da questo punto di vista – ha aggiunto il Presidente Fiaip – gli istituti hanno restituito segnali di grande consapevolezza. Dalla crisi esce un mercato immobiliare diverso, che sarà strutturalmente legato alle capacità reddituali delle famiglie, che non potranno come accaduto in passato scommettere su miglioramenti futuri, perché quella scommessa il sistema bancario non sarà più disposto ad assecondarla. Inoltre crescita della fiducia e delle aspettative di ripresa con attese di miglioramento delle prospettive reddituali delle famiglie italiane. Maggiore obiettività da parte delle banche nella concessione di mutui per l’acquisto delle abitazioni. Se ci si aspetta che la “ripresa” riporti schemi e dinamiche dello scorso decennio, si rimarrà inevitabilmente delusi. Il fisco sta diventando sempre più un elemento importante nelle scelte di investimento, ma siamo ancora lontani rispetto alle modifiche che il mercato richiede”.

L’incertezza sulle tematiche economiche e fiscali, sempre secondo la Fiaip, rappresenta il peggiore deterrente per l’investimento immobiliare, per quanto riguarda la domanda, mentre il comportamento tenuto dagli istituti di credito nella erogazione di mutui costituirà l’elemento decisivo sul fronte dell’offerta. “Non vi può essere un mercato immobiliare vitale, senza un mercato del credito che lo supporti – ha aggiunto il Presidente Repetto – Il mercato immobiliare si può riavviare solo grazie alla ripresa dell’erogazione di mutui bancari .Oggi il costo di un mutuo particolarmente contenuto è fornito dalla graduale riduzione dei tassi di riferimento e la domanda dei mutui si è sensibilmente rafforzata”.

In base ai dati raccolti dall’osservatorio Fiaip torna però anche nell’alessandrino la richiesta di immobili ad uso investimento. “La cedolare secca , i contratti concordati , ormai rinnovati in Alessandria e nei principali centri zona , portatori di grandi agevolazioni nella percentuale di tassazione e nelle agevolazioni di imposte , favoriscono queste scelte a fronte di investimenti finanziari che come abbiamo visto in questi mesi portano a perdite di capitale considerevoli . La parola d’ordine sarà sempre “qualità” e sarà comunque la domanda , quella che guiderà il mercato, soprattutto se essa sarà liquida e non dipendente da un ricorso importante al credito bancario. La domanda prevalente sarà per la prima casa, mentre per la sostituzione il mercato risulterà ancora piuttosto ingessato”. 

Importante sarà poi il tema dell’efficienza energetica. “Ci si renderà sempre più conto che il costo di un immobile non andrà misurato solo all’atto dell’acquisto, ma dovrà essere monitorato durante la sua vita in un’ottica gestionale di lungo periodo”. Infine “molto interessante” ha concluso Franco Repetto è la dinamica del mercato estero. “Aspettiamo che anche il nostro governo pensi ad agevolazioni. Il nostro amato e per il momento poco esportato Monferrato ha molti estimatori esteri che vorrebbero trasferirsi , come abbiamo avuto la possibilità di verificare in occasione del convegno a Expo a Milano” .

 

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