Autore Redazione
venerdì
3 Febbraio 2023
05:55
Condividi
Cronaca - Alessandria

Campus universitario: “Il progetto procede e Palazzo Borsalino rimarrà attivo per 9 anni”

Campus universitario: “Il progetto procede e Palazzo Borsalino rimarrà attivo per 9 anni”

ALESSANDRIA – “Il progetto per il campus universitario procede” e ha già alcuni tasselli definiti. Lo ha spiegato ieri pomeriggio, giovedì 2 febbraio 2023, il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, durante la Commissione consiliare Programmazione e Bilancio rispondendo alla questione posta dal Presidente di Forza Italia Davide Buzzi Langhi.

Si sta lavorando per costruzione di un nuovo campus“, ha spiegato il sindaco, che ha anche annunciato “la futura chiusura della via tra l’area acquisita dall’Università e l’ex Scienze Mfn, attuale Disit, per consentire la realizzazione dello spazio dedicato agli studenti“.  Il primo cittadino ha inoltre annunciato l’accordo raggiunto con l’Università per evitare che Palazzo Borsalino venga lasciato deserto. “Abbiamo ottenuto un rapporto contrattuale per almeno 9 anni e quindi l’Ateneo rimarrà in quella struttura, evitando così di spogliare il centro di un importante luogo di aggregazione”.

L’altro aspetto affrontato è quello residenziale che ha avuto alcune modifiche importanti sul piano urbanistico per la città. Abonante ha infatti spiegato che “nel primo progetto presentato dall’Università del Piemonte orientale erano previsti più di 200 posti per gli studenti, situazione modificata nell’ultimo prospetto che ora non prevede più posti posti per lo studentato“, un dato questo positivo perché rientra nel percorso di accoglienza pensato all’ex ospedale militare“. Il Comune infatti prevede di concludere il recupero di questa struttura “entro il 2023, immaginando un nuovo studentato all’ex palazzo militare“. “Parallelamente – ha aggiunto il sindaco – l’Università sta dialogando con privati per luoghi di foresteria agli Orti“.

Tra gli aspetti nuovi Abonante ha annunciato anche l’intenzione di collocare, nell’ex ospedale militare, di uno spazio adibito ad auditorium al terzo piano da destinare al Conservatorio. Un’operazione che consentirà di assecondare l’esigenza di spazi chiesta dall’Istituto già da diverso tempo.

Condividi
Vedi anche