Autore Redazione
sabato
11 Febbraio 2023
09:05
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Cronaca - Casale Monferrato

Eternit bis: Procura chiede l’ergastolo per Stephan Schmidheiny

Eternit bis: Procura chiede l’ergastolo per Stephan Schmidheiny

CASALE MONFERRATO – Ergastolo con isolamento diurno. È questa la richiesta dei pubblici ministeri Gianfranco Colace e Mariagiovanna Compare nei confronti di Stephan Schmidheiny, ultimo proprietario dell’azienda, fino al 1986, accusato nel processo Eternit Bis in corso alla Corte d’Assise a Novara di omicidio volontario con dolo eventuale di 392 persone, tra ex lavoratori della fabbrica e cittadini di Casale e dei comuni limitrofi.

Come riporta “Il Fatto Quotidiano” Bruno Pesce rappresentante dell’Afeva , Associazione familiari vittime amianto, di Casale Monferrato ha dichiarato al termine dell’udienza: “Non sappiamo cosa resterà di questa richiesta dopo la Cassazione, avendo in passato vissuto l’esperienza di preiscrizione del reato di disastro ambientale, e annullamento di condanne e risarcimenti. La richiesta dei pm oggi certifica, secondo quanto ricostruito, che l’imputato, arrivato nel 1976, sapeva e non ha fatto nulla per anni. Le morti si potevano evitare. Non tocca noi stabilire la pena. Importante era riconoscere che vi sono state delle colpe e far sì che la sentenza sia da monito perché certe vicende non si ripetano“.

La prossima udienza sarà il 27 febbraio e sarà dedicata alle discussioni delle parti civili, fra cui il Comune di Casale e alcuni paesi limitrofi.

(in copertina foto tratta dalla pagina Facebook dell’Afeva di Casale Monferrato)

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