14 Febbraio 2023
18:03
All’Istituto Volta il centro Moige per promuovere un uso sicuro del web e contrastare bullismo e cyberbullismo
ALESSANDRIA – Partirà dall’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandro Volta” di Alessandria, il tour “Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale contro cyberbullismo e cyber risk”. Alle 9 di lunedì 27 febbraio arriverà all’istituto il centro mobile del Moige, dando il via ufficialmente alla VII edizione della campagna che promuove un uso sicuro della rete e mira a contrastare il bullismo, aumentato del 10%, e il cyber bullismo, cresciuto dell’8%. Ad accogliere la delegazione del Moige saranno la dottoressa Maria Elena Dealessi, Dirigente Scolastico, e il prof. Sandro Marenco a cui sarà consegnato il premio Moige. Dalle 10.10 alle 13 si terranno tre sessioni formative di 50 minuti ciascuno sulle tematiche in oggetto, con la collaborazione di due psicologhe della task force anti bullismo del Moige.
Nel pomeriggio, il centro mobile e gli esperti MOIGE resteranno nel cortile dell’Istituto scolastico a disposizione di studenti, docenti, ma anche di tutti i cittadini, per rispondere a domande e offrire sostegno e consigli. Dalle 16 alle 17 si terrà un intervento diretto ai genitori presso la scuola, per informarli su come aiutare i propri figli ad usare internet in sicurezza, e sensibilizzarli su bullismo e cyber bullismo, insegnando loro a percepire anche i piccoli campanelli di allarme nei minori, sia che si tratti di vittime, sia di bulli.
Secondo l’ultimo studio condotto dal Moige in collaborazione con l’Istituto “Piepoli”, più della metà dei minori in Italia (54%) ha subito prepotenze sul web o di persona. Si tratta di un dato cresciuto di ben il 10% in soli 2 anni. Il 10% dei minori (+3%) ha preso parte ad episodi di prepotenza, il 6% ha usato foto o video per offendere altre persone, e il 53% (+15% rispetto al 2020) prende abitualmente in giro uno o più amici, dicendo che, però, lui/loro sanno che si fa per scherzare. Alla domanda su come si comportano i compagni quando assistono a prepotenze, solo il 34% risponde “aiutano la vittima”, un dato che nel 2020 era il 44%.
Comportamenti incauti, ma anche forti responsabilità dei social, che portano a valutare in modo superficiale i rischi e che mettono in pericolo i nostri figli. Per quest’anno il MOIGE, movimento italiano genitori con Polizia di Stato, Anci, associazione nazionale comuni italiani, Un nodo blu del Ministero dell’Istruzione, CONI e Fondazione Cariplo porterà per il 2023 nelle scuole la campagna “Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale”, per rendere gli studenti più consapevoli dei rischi di internet, responsabilizzare, e stimolare docenti e genitori ad avere un ruolo di guida e controllo più attivo. Saranno coinvolte 300 scuole, circa 75.000 alunni, oltre 2000 docenti e 150.000 genitori sul territorio nazionale.