Caos bollette. Alegas :”Importi non allineati saranno regolati nella fattura successiva”

ALESSANDRIA – All’apertura dell’ufficio, nel primo pomeriggio di mercoledì, più di una ventina di clienti era già accalcata davanti allo sportello di Alegas nella sede in via Damiano Chiesa ad Alessandria per avere chiarimenti sugli importi “stellari” delle ultime bollette. “Vanno bene gli aumenti“, hanno sottolineato alcuni degli alessandrini in attesa, ma i “conti di quelle bollette” a molti “non tornano“. In parecchi cedolini di novembre e dicembre contestati dai cittadini gli importi sono “stimati” e i numeri risultano più alti di quelli che molti alessandrini vedono oggi, a febbraio, sui loro contatori.

Come ricordato da Alegas, contattata dalla redazione, l’invio di alcune delle bollette dei mesi scorsi “non è avvenuto nei tempi previsti” per “alcuni inconvenienti tecnici attribuibili ai fornitori dell’azienda”. Le fatture sono poi state recapitate in questi giorni con scadenze posticipate che “non comportano interessi di mora” per i clienti. Per quanto riguarda gli importi stimati che non corrispondono alle autoletture dei cittadini “è possibile – spiega ancora Alegas – che per alcuni clienti si sia verificato un disallineamento tra la data di emissione della fattura e la comunicazione dell’autolettura: gli importi dovuti, calcolati sulla base dei consumi comunicati, saranno regolati nella fattura successiva“.

“Tali anomalie, tutte in fase di risoluzione – hanno aggiunto dall’azienda – rientrano nell’ambito delle operazioni in atto per la migrazione verso la nuova piattaforma per la gestione della clientela, con cui il Gruppo Iren che gestisce già oggi più di 2 milioni di clienti in tutta Italia, e che permetterà un miglioramento della qualità e della quantità dei servizi a disposizione dei cittadini. In particolare, la nuova App IRENYOU, già disponibile, da marzo permetterà anche la gestione delle bollette, diventerà un canale di comunicazione interattivo, rapido ed efficace per la gestione di tutte le pratiche relative ai contratti dei clienti. Nell’ottica di rafforzare tutti i punti di contatto e fornire una pronta assistenza, Alegas ha inoltre potenziato sia il proprio call center sia gli sportelli aperti al pubblico, in particolare con il nuovo store ad Alessandria in piazza Marconi“.

Gli utenti che hanno già pagato o pagheranno più di quanto consumato vanteranno quindi un credito nei confronti dell’azienda. Difficilmente, tuttavia, questo riuscirà a placare gli animi di chi si è già visto scalare dal conto l’importo di bollette da svariate centinaia di euro o le dovrà pagare nelle prossime settimane. Le cifre, infatti, sono imponenti per chi fatica a far quadrare i conti a fronte della pesante impennata dei prezzi, non solo di gas e luce. Queste famiglie, hanno raccontato, sono state attente nel limitare i consumi e sentono come “un’ingiustizia” il fatto di dover “pagare” oggi per vantare poi un credito domani.

Per quanto riguarda le perplessità dei cittadini rispetto al prezzo del gas a metro cubo l’azienda ha spiegato che questo varia a seconda che si tratti di contratti nel mercato libero o in quello tutelato. Altre variazioni in bolletta, inoltre, possono dipendere dalla singola offerta a cui ha aderito ogni cliente. Alegas ha puntualizzato di non aver effettuato “nessuna modifica unilaterale delle condizioni di contratto” né tantomeno “passaggi da mercato tutelato a libero“. L’azienda invita quindi tutti i clienti che avessero “dubbi” sulla attuale tipologia di contratto, su offerte attive o semplicemente chi non fosse “soddisfatto” a rivolgersi agli sportelli per fare chiarezza.

Alegas, ha aggiunto, è “a disposizione per fornire informazioni e accompagnare i singoli clienti a seconda delle loro necessità, anche in merito alle tariffe e ai contratti luce e gas. Sul piano delle tariffe è utile ricordare come lo scenario internazionale di crisi energetica, che ha caratterizzato tutto il 2022, ha visto un generale aumento dei prezzi del mercato libero e del mercato tutelato, che ha interessato anche le tariffe Alegas, in particolare nei mesi di novembre e dicembre. Da inizio anno il prezzo del gas risulta però in discesa, con un effetto positivo che sarà possibile vedere dalle bollette relative ai consumi di gennaio”.

Gli sportelli Alegas, intanto, continuano a essere affollati di cittadini.