20 Febbraio 2023
15:06
I sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil a confronto col garante dei diritti degli anziani
ALESSANDRIA – Nei giorni scorsi i rappresentanti sindacali dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato il Garante dei diritti degli anziani del Comune di Alessandria, Vincenzo Costantino. L’incontro ha permesso di entrare nella specificità di alcuni argomenti che hanno riguardato il welfare locale, politiche sociali, l’utilizzo dei fondi del Pnrr che stanno a cuore a pensionati anziani e fragili i cui problemi diventano “sempre più complessi” in un territorio caratterizzato da “un marcato processo di invecchiamento dove è richiesto un incremento dei servizi socio-assistenziali, al potenziamento della medicina territoriale, l’incremento di personale medico, infermieristico e OSS sia in ambito ospedaliero che nelle rsa”.
Il monitoraggio delle rsa alessandrina portato a conoscenza dal garante ai rappresentanti sindacali, “ha rilevato complessivamente indici di qualità assistenziali accettabili, in qualche caso soddisfacenti garantendo ai circa 700 ospiti appropriata assistenza al soddisfacimento dei bisogni primari, tuttavia con rilievo di criticità che devono trovare a breve soluzioni migliorative ( la grave carenza di personale medico e assistenza infermieristica)”.
“A quanto argomentato, si aggiunge il problema della crisi economica che ha di fatto accentuato la difficoltà nella gestione delle strutture, mettendo a dura prova soprattutto le famiglie, costrette a subire gli aumenti di presidi sanitari e bollette energetiche con conseguenze che ricadranno inevitabilmente sugli anziani. Ecco che diventa importante il dialogo con il territorio, fare rete, migliorando la collaborazione con gli attori Regionali e territoriali quali Comune, Asl Aso, Cissaca, Terzo settore, come pure deve essere avviato un coinvolgimento del mondo dell’associazionismo della città a favore degli anziani sia in strutture sanitarie che rsa. Infine Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp pensionati si sono espressi favorevolmente alla proposta del Garante di costituire la “Consulta per la terza età” un organismo consuntivo permanente che punti a migliorare la qualità della partecipazione e comunicazione rispetto ai problemi, ai servizi e alle iniziative rivolte agli anziani”.