22 Febbraio 2023
10:05
Domenica le “strisce pedonali umane” ad Alessandria per chiedere misure che tutelino pedoni e ciclisti
ALESSANDRIA – La strada è di tutti e anche dei pedoni. Il flashmob “Strisce pedonali umane”, domenica 26 febbraio 2023, alle 11, davanti alla stazione di Alessandria, spiegherà questo concetto in primo luogo agli automobilisti. Con cartelli e manifesti la Federazione italiana ambiente e bicicletta, insieme a tutti i cittadini che vorranno prendere parte all’evento, chiederà di poter ottenere percorsi “sicuri in città e nelle strade che la collegano con i sobborghi, per non dover più temere una “mobilità killer”, ma per poter usufruire tutti e tutte dello spazio pubblico in sicurezza“.
L’iniziativa, che si svolgerà in tutta Italia, all’interno della campagna #Città30Subito, si concentrerà sugli attraversamenti stradali, teatro quotidiano di incidenti. “La città a 30 km/h non è solo un limite (di velocità), ma la proposta di un modo diverso di vivere lo spazio pubblico, in risposta a un’esigenza profonda di cambiamento, con più sicurezza e condivisione. Quotidianamente i media riportano notizie di incidenti stradali, spesso trattati come “tragiche fatalità”, tralasciando di descrivere la pericolosità che caratterizza l’attuale assetto della mobilità. Negli ultimi decenni la viabilità urbana è stata pensata per agevolare principalmente il transito e la sosta delle automobili, sacrificando lo spazio, la sicurezza e le esigenze degli altri utenti della strada“.
La richiesta dell’associazione è di un ripensamento della mobilità partendo dalle esigenze dei più fragili “e in questa direzione la moderazione della velocità è obiettivo prioritario“.
“Le statistiche degli incidenti ci indicano le strade più pericolose; lì innanzitutto bisogna intervenire: illuminazione degli attraversamenti, isole spartitraffico, restringimento delle carreggiate, corsie ciclabili, cuscini berlinesi, controsensi ciclabili, allargamento dei marciapiedi, strade scolastiche. Sono questi alcuni dei possibili provvedimenti per rendere lo spazio pubblico della strada più democraticamente sicuro e vivibile per tutti. Come ha sostenuto con i dati l’urbanista Matteo Dondè – intervenuto pochi mesi fa ad Alessandria per la serata “La città intelligente” – una città in cui la strada sia pensata per essere condivisa in sicurezza da tutti i suoi utenti è uno spazio civile che favorisce il benessere di tutta la comunità“.
La campagna #Città30subito è promossa da FIAB, Legambiente, Asvis, Kyoto club, Vivinstrada, ANCMA, Salvaciclisti, Fondazione Michele Scarponi, AMODO ed è condivisa con associazioni locali, cittadine e cittadini che sentono l’esigenza di una rivoluzione nella sicurezza stradale in ambito urbano.
Riferimenti online:
https://www.facebook.com/gliamicidellebici
https://www.bikeitalia.it/2023/02/16/citta-30-flash-mob-strisce-pedonali-umane-26-febbraio/
https://culturaesviluppo.it/evento/la-citta-intelligente/