22 Febbraio 2023
19:16
9 migranti portati a Ticineto, sindaco: “Atto ostile e prevaricatorio della Prefettura”
TICINETO – “Un atto ostile e prevaricatorio”. Queste le parole del sindaco di Ticineto, Cesare Calabrese, che ha apertamente attaccato la Prefettura di Alessandria dopo l’arrivo nella serata di martedì di 9 migranti nella struttura di via Vittorio Veneto 17, gestita dalla cooperativa Alpi del Mare, tutti uomini maggiorenni anche se molto giovani. “Si tratta di una decisione unilaterale dalla Prefettura” ha aggiunto il primo cittadino “tra l’altro Asl ha ufficializzato le sue osservazioni, rispetto alla richiesta di alcune certificazioni di impianti importanti. Da uno Stato degno di questo nome ci saremmo aspettati l’impegno a verificare la sussistenza di queste condizioni e poi, eventualmente, autorizzare l’avvio del centro. Insomma, un modus operandi sconcertante. Non siamo stati avvisati, l’ho saputo da alcuni cittadini, grazie al 112 sono entrato, verificando il numero e le condizioni di vivibilità della struttura”.
“Siamo ancora in attesa di ricevere dai responsabili della struttura l’atto della Prefettura” ha aggiunto Calabrese “tra l’altro tutta questa operazione è avvenuta al buio, questo la dice lunga sull’opacità della vicenda. Non c’è ancora tutta quella trasparenza che auspicavamo e che i cittadini meriterebbero. Nei prossimi giorni continueremo le nostre verifiche sui numeri. Ricordo che, al massimo, la struttura potrà ospitare 14 persone. Se poi entro 15 giorni non arriveranno le certificazioni richieste da Asl faremo le ordinanze di nostra competenza e trasmetteremo gli atti alle autorità competenti”.
“Manca una norma che permetta l’avvio dei centri nel rispetto di tutte le normative” ha concluso il sindaco di Ticineto “c’è un vuoto normativo enorme, sono ormai troppe vicende simili a questa. Voglio infine ringraziare i miei concittadini che sono stati con me assistendo a tutto questo in modo civile, questo dimostra la maturità della nostra comunità”.