Associazione Commercianti quartiere Cristo: il bilancio della presidente Sordo, pronta a passare la mano

ALESSANDRIA – Cambio al vertice dell’associazione Commercianti del quartiere Cristo. Dopo due anni, infatti, Silvana Sordo cederà il suo ruolo di presidente. La scelta del successore sarà presa martedì sera, alle 21, nella sede dell’associazione in via Parri 8, con oltre 200 iscritti chiamati a votare il nuovo presidente che guiderà l’associazione fino al 2025.

“Sono stati due anni bellissimi“ ha sottolineato Sordo “nel 2021, quando abbiamo ereditato i 12 anni della gestione Mutti, non era facile ripetere il grande lavoro svolto da Roberto e la sua squadra. Per tutti noi era una nuova avventura, tutta da vivere con poca esperienza ma tanto entusiasmo, ci siamo subito attivati per rilanciare il quartiere coinvolgendo i sobborghi della Sud. Sono stati due anni indimenticabili, abbiamo portato a casa risultati impensabili: oltre 100.000 presenze, 92 eventi realizzati in tutto il Quartiere e nei sobborghi Casalbagliano, Cantalupo, Cabanette e Villa del Foro, l’acquisizione in gestione di Forte Acqui per 6 anni, la realizzazione dell’app “Quartiere Cristo nel cuore”, oltre 200 iscritti, numeri mai raggiunti nel commercio della sud, la costituzione e la collaborazione dei gruppi di lavoro come la Commissione Alessandria sud, gruppo giovani, A tutta Zampa, Grigi club Ciccio Marescalco, l’acquisizione in gestione della palazzina della Provincia di Alessandria, le collaborazioni e il coordinamento avviato con Soms, Centro incontro, scuole, parrocchie, associazioni culturali, sportive, ricreative, la valorizzazione delle attività storiche del Quartiere, la realizzazione di un nostro giornalino informativo, l’acquisizione in concessione della nuova sede in via Parri 8 (ex circoscrizione sud), la riapertura del Punto D con la sala dj e sala musica, gli enormi investimenti promozionali per la valorizzazione del Quartiere (radio, tv, giornali, web, manifesti, depliant), l’acquisizione in gestione del parco Falcone-Borsellino, la chiusura di piazza Zanzi alle auto durante l’ingresso e uscita degli alunni (una richiesta di oltre 30 anni), il coinvolgimento ,la partecipazione e la valorizzazione di artisti locali, la ristrutturazione del piazzale di Piazza Campora (dopo oltre 20 anni), l’istituzione del mercatino “Svuota la Cantina” al Centro Dea, l’installazione dei cartelli “Benvenuti al Cristo” in entrata e uscita dal Quartiere, l’apertura di nuove attività durante il periodo “Covid”, la modifica dello statuto dopo 20 anni da Associazione Attività e Commercio Corso Acqui a Associazione Attività e Commercio Quartiere Cristo (tutte le vie principali del Quartiere coinvolte)”.

“Ma questa è solo una minima parte di quanto realizzato“ ha proseguito la presidente Sordo “molto resta ancora da completare. Stiamo lavorando sulle aree verdi, sui marciapiedi e strade, sui collegamenti con i mezzi pubblici, sui servizi in generale. Il percorso è ancora lungo ma siamo certi che i prossimi due anni saranno decisivi per la zona sud della città. Come presidente, e sono certa di condividere il pensiero del consiglio direttivo, sono orgogliosa di quanto realizzato. Ci abbiamo sempre messo la faccia, non abbiamo mai detto no, sempre disponibili al dialogo e al confronto. I momenti più difficili? Quando sono stata nominata la responsabilità era tanta. Non è stato facile. E poi l’emergenza durante il covid…Abbiamo continuato a investire sul territorio con gli eventi e il sostegno alle attività commerciali, abbiamo fatto squadra per superare quel momento. Tante sono state le soddisfazioni: la gente che ci fermava a farci i complimenti, altri che ci scrivevano per segnalare i problemi quotidiani, persone che hanno rivisto un Quartiere rinato. Oggi non siamo più  “quelli dopo il cavalcavia” ma una grande famiglia. 25 mila abitanti, una città nella città. Importante è stata la valorizzazione dei quattro sobborghi, abbiamo riunito tutta la sud. Come vedo il Quartiere del domani? Intanto il vivere quotidiano, gli interventi normali che tutti i cittadini vogliono: decoro urbano, strade, marciapiedi, pulizia, aree verdi. Magari per qualcuno possono essere “sogni” ma per farli diventare realtà dobbiamo lavorare tutti insieme. Il Cristo e i sobborghi della Sud hanno già vinto molte sfide: nei prossimi due anni dobbiamo completare i grandi progetti. Voglio infine ringraziare tutto il mio direttivo: Mario, Enzo, Raffaella, Simona, Alessandro, Riccardo, Beatrice, Roberto. In questi 2 anni ho conosciuto e incontrato migliaia di persone, condiviso tanti momenti: guidare un’associazione così importante mi ha regalato tante emozioni. Infine un ringraziamento ai miei figli Federica e Nicolò, ai miei nipoti e a tutta la mia famiglia per il supporto che mi hanno dato in questi anni. W il Quartiere Cristo”.