9 Marzo 2023
05:09
Quartiere Cristo: la Commissione Alessandria Sud a confronto con Polizia Locale, Amag e Comune
ALESSANDRIA – La Commissione Alessandria Sud continua a fare rete con una serie di appuntamenti con le realtà presenti sul territorio. Questo giovedì pomeriggio il presidente dei commercianti del Cristo Enzo Cirimele e quello della Sud Alessandro Borgoglio incontreranno Fulvio Barzizza, coordinatore del Nucleo Ispettori Ambientali e Paolo Pecorara Ispettore di polizia locale e responsabile del distretto del Cristo. Lunedi mattina è poi prevista una visita alla Caserma dei Carabinieri del Quartiere.
Seguiranno altri incontri con Amag e l’amministrazione comunale, con l’obiettivo di stringere una collaborazione e creare una rete per migliorare non solo il Quartiere ma anche i sobborghi della Sud. “Creare una rete tra tutti affinché questo sia un territorio più vivibile” hanno sottolineato gli esponenti della Sud.
Nei prossimi giorni si terrà anche un incontro pubblico con tutti e quattro i sobborghi: Cabanette, Cantalupo, Casalbagliano e Villa del Foro, aperto ad associazioni e cittadini, dedicato a Lavori Pubblici, Viabilità Ambiente, Fibra, Commercio e coordinamento eventi.
“Puntiamo a realizzare un progetto per portare visitatori a conoscere i nostri sobborghi. Nella Commissione Sud sono inseriti vari rappresentanti. Stiamo continuando il nostro impegno per l’autobus a Villa del Foro e Casalbagliano. Con Amag vogliamo effettuare un viaggio in tutta la zona Sud per approfondire il tema della pulizia strade e la sistemazione dei cassonetti”. In queste settimane è stata inviata una richiesta ufficiale al presidente del gruppo per richiedere un punto Amag nel Quartiere, vista la densità di popolazione: “Una richiesta avanzata nel
2019. Stiamo aspettando una risposta concreta. Avere un ufficio sul territorio offrirebbe un maggiore servizio alla popolazione. Stiamo dialogando con alcuni istituti di credito per installare un punto bancomat nella zona di via Bensi, oltre che con Poste Italiane per individuare una soluzione per i quattro sobborghi ad oggi penalizzati con la chiusura di alcuni uffici”.