Lavori e controlli sui ponti di Alessandria: siamo solo all’inizio

ALESSANDRIA – I lavori al ponte Tiziano di questi giorni sono solo l’inizio perché altri ne arriveranno sulle diverse infrastrutture del territorio, Tiziano compreso. Partiamo da quest’ultimo: sebbene già oggi, 16 marzo 2023, le ispezioni iniziate una decina di giorni fa saranno completate prossimamente si dovrà intervenire nuovamente. È emerso ieri in Comune durante la commissione che ha trattato il tema. Come spiegato dal geometra Franco Lupani, sarà necessario infatti attuare delle “integrazioni al ponte Tiziano per i parapetto e i guard-rail non più a norma“. La loro sostituzione comporterà lo spostamento dell’illuminazione all’esterno per consentire la collocazione delle nuove protezioni dei veicoli. Se infatti, ai tempi della costruzione, erano rispondenti alle norme ora i nuovi parametri di sicurezza hanno reso più stringenti i controlli, anche in seguito al crollo del ponte Morandi.

Proprio questa situazione oggi impone una verifica sui ponti in cemento armato ogni 5 anni e circa 3 per strutture più complesse come il Meier, caratterizzato da tiranti in metallo. Tornando però al ponte Tiziano se le verifiche verso l’esterno di Alessandria sono finiti cominceranno ora le ispezioni sotto il manufatto e in questo caso i disagi al traffico saranno in direzione città. Finiti questi interventi occorrerà proseguire nel mettere in sicurezza il ponte, come detto, e procedere anche con la sostituzione dei due giunti di dilatazione, “che andranno sostituiti“. Intanto è già in cantiere, ma non si sa quando, un intervento di manutenzione sul ponte Forlanini, “per problemi analoghi al Tiziano“, e poi toccherà al Meier sulle cui condizioni sono state già molte le proteste per i danni al parapetto e anche per i segni evidenti di degrado tra ruggine e vernice scrostata. Il problema però sarà reperire le risorse per procedere.