Le Giornate FAI di Primavera aprono luoghi pieni di fascino e storia in tutta la provincia

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Sabato 25 e domenica 26 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. La manifestazione, giunta alla 31ª edizione, permetterà di scoprire e riscoprire tesori d’arte e natura in tutta Italia partecipando alle visite a contributo libero proposte e organizzate dai volontari del Fondo Ambiente Italiano in oltre 750 luoghi di 400 città.

Torre del Broletto

In occasione delle Giornate FAI di Primavera la delegazione di Alessandria, insieme agli “Apprendisti Ciceroni” delle scuole “Galilei-Vivaldi”, “Bovio-Cavour” e “Carducci-Vochieri”, vi guiderà alla scoperta di Palatium Vetus, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria in piazza della Libertà, della Torre del Broletto (ingresso da via dei Martiri) e della Chiesa di Santa Maria di Castello (nelle due giornate tutti e tre i luoghi saranno aperti dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18).

Per le Giornate Fai di Primavera, nel cortile interno della Torre del Broletto, in via Dei Martiri, dalle 10 alle 18, sarà inoltre allestita la mostra fotografica “Essenze” che raccoglie una serie di ritratti di Fabiola Giuliani ispirati all’arte del fotografo olandese Casper Faassen e domenica si potrà anche assistere al “Concerto di fine Giornate Fai” di VivAlcoro, al via dalle 18.30 nella Chiesa di Santa Maria di Castello ad Alessandria.

Cappella Bricherasio – Fubine

Per le Giornate Fai di Primavera si potrà visitare anche il borgo di Rocca Grimalda accompagnati dai volontari del Gruppo Fai di Ovada, il Gruppo Strada Franca vi guiderà invece alla scoperta della Basilica di Quargnento, della Casa Natale di Carrà, sempre a Quargnento, della cappella Bricherasio e dei più caratteristici Infernot di Fubine.

Per le Giornate FAI di Primavera sarà in prima linea anche il Gruppo di Castellazzo che aprirà per l’occasione il Palazzo del Municipio. La delegazione FAI di Tortona vi accompagnerà alla scoperta di Avolasca, borgo che si stende su una dolce collina lungo la linea di spartiacque tra le valli del Grue e dell’Ossona e vi guiderà anche all’interno della “Villa Cerruti” progettata dall’archistar Gino Coppedè e aperta per la prima volta al pubblico ( per questa visita la prenotazione è obbligatoria entro e non oltre la mezzanotte del  giorno precedente), e vi farà scoprire anche tutte le particolarità della Chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Palenzona, fraz. di Avolasca.

Insieme ai volontari della delegazione Fai di Novi Ligure si potranno poi visitare il Castello di Borgo Adorno a Cantalupo Ligure, Palazzo Spinola a Rocchetta, il Castello Doria a Moltaldeo e il Giardino botanico Spinarosa a Borghetto Borbera. Saranno aperti per le Giornate FAI di Primavera anche Palazzo Leardi, Palazzo Ottavi e Palazzo Gozzani di Treville (Accademia Filarmonica) a Casale Monferrato, il Borgo di Lerma, la Chiesa di S. Innocenzo, la Chiesa di San Rocco (sec. XVI) e l’Abside di Santa Limbania a Castelletto d’Orba.

Per conoscere tutti gli altri luoghi, gli orari delle visite e per tutte le informazioni per eventuali prenotazioni potete cliccare sul sito del FAI.

(in copertina immagine di Villa Cerruti ad Avolasca)