Fondazione Italiana Linfomi: raccolti 770 euro alla cena benefica “Chi ricerca ama”

ALESSANDRIA – La Fondazione Italiana Linfomi ha celebrato le donne nel mese a loro dedicato, con un evento di sensibilizzazione e raccolta fondi “Chi ricerca ama“, promosso ad Alessandria dall’Associazione Attività e Commercio del Quartiere Cristo e Confesercenti, con il supporto di alcune realtà locali: Studio Tecnico del Geom. Russo, Tecnocasa, Unipol Sai Muda & Partners, Sci Club Frecce Bianche 2.0 e Adriana Fiori e Piante. L’iniziativa è consistita in una cena a lume di candela, accompagnata dalla musica di The Blues Bears, che si è svolta lo scorso mercoledì 15 marzo al Centro Sportivo Centogrigio.

Un’ottantina di persone ha presenziato e ha potuto conoscere più da vicino l’attività della Fondazione, organizzazione nazionale con sede in città, che conduce studi clinici per migliorare diagnosi, terapie e qualità di vita delle persone affette da linfomi. La Fondazione collabora con circa 150 centri di ricerca e cura in Italia, coinvolge 1.000 pazienti ogni anno in progetti di ricerca e dalla sua nascita, nel 2010, ha condotto oltre 90 studi clinici. Grazie alle quote di partecipazione alla cena e a donazioni giunte in occasione della serata, sono stati raccolti 770 € che saranno impiegati per sostenere la campagna “Un cuore per la ricerca”. L’iniziativa punta a raccogliere 600 mila euro entro il 2024, per finanziare i protocolli che FIL sta portando avanti in diversi ambiti di intervento, fra cui la cura del linfoma di Hodgkin nei giovani e la qualità di vita nei pazienti lungosopravviventi. Ad oggi la raccolta fondi è al 17%, c’è ancora molta strada da fare ed ogni contributo è importante per raggiungere questo ambizioso traguardo.

Nel corso della serata è stato reso omaggio alle ricercatrici donne, attraverso la storia di Dorothy Mabel Reed Mendenhall, che nonostante il disprezzo e l’ostilità dei colleghi uomini, a inizio ‘900 fece una scoperta fondamentale nel campo del linfoma di Hodgkin: dimostrò che il linfoma non era una malattia infettiva come la tubercolosi e non era trasmissibile e intuì che la patologia colpiva prevalentemente ragazzi e giovani adulti.

L’evento “Chi ricerca ama” è rientrato nel calendario di eventi “Marzo donna 2023“, promosso da Comune di Alessandria e Consulta Pari Opportunità. Presenti tra gli altri l’Assessore al Commercio Giovanni Berrone, l’Assessore al Bilancio Antonella Perrone, il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Barosini e la presidente della Consulta Pari Opportunità Vincenza Palermo.

Agli organizzatori, agli sponsor e a tutti i presenti va il ringraziamento della Fondazione Italiana Linfomi per una iniziativa riuscitissima, che ha permesso di promuovere l’attività di ricerca dell’organizzazione, sostenere attivamente il suo operato e fare sensibilizzazione su una delle patologie onco-ematologiche più diffuse in Italia.