Dopo i fuochi d’artificio al Luna Park gli alessandrini si dividono tra favorevoli e contrari

ALESSANDRIA – “Un Luna Park senza fuochi d’artificio è come giocare a calcio senza porte”. Questa frase di Mario Limuti, organizzatore dei cosiddetti “Baracconi“, ad Alessandria ha scatenato un vero e proprio dibattito tra gli alessandrini. In tanti domenica hanno scritto alla nostra redazione e sulla pagina Facebook di Radio Gold, dividendosi tra contrari e favorevoli ai botti.

“Sarebbe stato meglio se avesse detto che come giocare a calcio senza fare falli” ha sottolineato Gianna “fare rumore è come intervenire a gamba tesa. Gli abitanti degli Orti non sono avversari: attrarre gente a scapito della serenità altrui è pessimo. Urge una dose massiccia di gocce di intelligente sensibilità”.

“Abito dall’altra parte e sembravano che li sparassero dietro l’angolo” le parole di Raffaella “anche .il mio cane si è agitato”. “Li abbiamo sentiti da Castelletto, sembravano bombe” ha detto Cristina.

“Dal centro centro ho sentito dei botti così forti che ho pensato che eravamo in guerra” ha sottolineato Elisabetta. “Al posto dei botti sarebbe meglio fare giochi di luci con musica abbinata” ha suggerito Gianni.

“Ci sono animali che rischiano di morire per la paura” ha rimarcato con preoccupazione Alessia “io ho la fortuna di avere cani che non hanno paura, ma conosco tanti che soffrono tremendamente. Gente costretta ad andare lontano con la macchina per proteggerli”.