In una cassaforte dietro a un quadro 1,3 chili di hashish: spacciatore smascherato dall’unità cinofila

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Lo spacciatore era convinto che il suo nascondiglio fosse perfetto per sfuggire ai controlli, peccato che il fiuto del cane dell’Unità cinofila, chiamata dagli agenti della Squadra Mobile di Alessandria, ha fatto crollare l’impunibilità dell’uomo. Un cittadino italiano di 58 anni è stato infatti trovato in possesso di 1,3 chili di hashish e 2.600 euro. Da tempo la Polizia stava monitorando le azioni dell’uomo che, fermato sotto casa, per sviare i poliziotti ha consegnato circa 50 grammi di marijuana,  sostenendo si trattasse di una quantità utilizzata solo per scopi personali.

Il controllo con l’impiego di una unità cinofila già presente in città per uno dei molteplici monitoraggi straordinari del territorio svolti dalla Questura ha permesso però di rinvenire una busta contenente 270 grammi di marijuana, occultata in un vecchio frigorifero, e 1,3 kg di hashish astutamente custoditi in cassaforte, insieme a 2600 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.

L’uomo è stato tratto in arresto e a seguito di convalida è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza.