Autore Redazione
venerdì
30 Ottobre 2015
04:00
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Cronaca - Alessandria

Gemellaggio culinario prima della sfida sul campo: a Cittadella torna l’Alessandria Village

Gemellaggio culinario prima della sfida sul campo: a Cittadella torna l’Alessandria Village

CITTADELLA – Si terrà sabato a Cittadella la seconda tappa di “Alessandria Village – Il gusto del calcio che unisce”, l’iniziativa di promozione del territorio alessandrino e delle sue eccellenze enogastronomiche che si inserisce nell’ambito del progetto di co-marketing  di Ascom – Confcommercio e Alessandria Calcio, che vede uniti sport e attività economiche del mondo del commercio, dei servizi e dell’accoglienza per promuove l’immagine di Alessandria e creare opportunità di business per le aziende.

In occasione della sfida di calcio tra il Cittadella e i grigi l’Ascom di Alessandria, con il supporto logistico dell’Ascom di Padova, allestirà dalle 10.00 alle 19.30 nella centralissima piazza Scalco, all’interno delle mura di Cittadella, l’Alessandria Village: un’area nella quale sono previste la degustazione e la vendita delle eccellenze enogastronomiche alessandrine.

Alle 13.30 si terrà un momento istituzionale con il brindisi nel quale sancire l’incontro tra le due realtà sportive, cittadine, culturali ed enogastronomiche. E per sottolineare questa unione ci sarà un  vero e proprio gemellaggio gastronomico: si brinderà con il vino Astoria, in rappresentanza di Cittadella, accompagnato al Salame Nobile del Giarolo, in rappresentanza dell’alessandrino.

Parteciperanno i rappresentanti delle squadre Alessandria Calcio e Cittadella, rispettivamente il presidente Luca Di Masi e il Presidente Andrea Gabrielli, i rappresentanti delle due Ascom, rispettivamente il Direttore Ascom Confcommercio Alessandria Alice Pedrazzi e il Consigliere provinciale Ascom Padova e presidente Mandamento di Cittadella Enrico Baggio e rappresentanti delle istituzioni locali.

A partire dalle 11 si potranno degustare i tagliolini alla Nocciola con sugo di nocciole e acciughe, con un omaggio ad una delle produzione agroalimentari tipiche del Piemonte, la nocciola, e ai prodotti delle vie del Sale, con l’utilizzo dell’acciuga, che è parte della storia della nostra tradizione gastronomica.

Il piatto sarà preparato dallo chef Vilma Garlando del ristorante “La Commedia della Pentola” di Lu e alle ore 13.30, durante il momento istituzionale, si terrà lo show cooking con illustrazione della ricetta e della preparazione.

Diverse le aziende della provincia che parteciperanno: Actis Massimiliano – pane, focaccia e schiacciatine, Allemanni Mauro – baci di dama e amaretti, Birrificio La Costantina – birra artigianale, Cascina Folletto – confetture, Ennio Mutti – Salame Nobile del Giarolo, Gallina – baci di dama e crema di nocciole, Giraudi – cioccolato, Il Mongetto – bagna cauda, frutta e verdura sottovetro, Marenco – vino, Mutti – vino, Oliveri – funghi, frutta e verdura sottovetro, Pico Maccario – vino

 “Le nostre produzioni enogastronomiche e le nostre eccellenze piacciono” ha detto il presidente di Ascom Luigi Boano “questo è il riscontro che abbiamo avuto dalla prima tappa lo scorso 10 ottobre a Piacenza, in occasione della quale abbiamo ottenuto apprezzamento dai piacentini e dai turisti stranieri in visita alla città. Con questa tappa andiamo più lontano, in Veneto e, nell’ottica di arricchire sempre più il programma, proporremo anche il gemellaggio tra il vino del territorio ospitante e il salame delle terre del Giarolo. Sulla scia di quanto già fatto lo scorso anno, stiamo lavorando per portare le nostre aziende sempre più lontano e per creare occasioni di business fuori dal territorio: l’affascinante piazza di Cittadella è la cornice ideale per esaltare le nostre eccellenze, sportive e produttive”.

All’interno dell’Alessandria Village, verranno anche promossi i pacchetti turistici ViviAlessandria, parte integrante del progetto di partnership tra Ascom e Alessandria Calcio: concepire la trasferta domenicale per seguire la propria squadra non solo come legata esclusivamente all’aspetto sportivo, ma come una esperienza più ampia in cui conoscere a 360 gradi anche  la realtà ospitante, assaporandone i gusti tipici e le locations più significative.

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