Autore Redazione
giovedì
27 Aprile 2023
05:00
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Cronaca - Alessandria

Borgoratto diventa il “Paesi degli Artisti” e promuove in un video le sue “Terre Belle”

Borgoratto diventa il “Paesi degli Artisti” e promuove in un video le sue “Terre Belle”

BORGORATTO – Borgoratto diventa ufficialmente il “Paese degli artisti”. Il piccolo centro ha già dimostrato di saper attirare gli amanti della buona cucina con la sua tradizionale “Sagra degli gnocchi”, a cui si è affiancata negli ultimi anni anche la “Sagra della Fassona”, e ora, grazie al progetto Terre Belle della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, si trasforma in una galleria a cielo aperto per mostrare anche un’altra sua eccellenza: l’arte.

Borgoratto, infatti, ha dato i natali al pittore Cino Bozzetti (1876-1949), agli artisti del ferro Ernesto Ferrari (1894-1973) e al figlio Mario Ferrari (1925-1990), ai pittori Cesare Bruno (1935-1998) e Mario Conzano (1944-2010), quest’ultimo anche scenografo, e a Riccardo Cassola, artista ancora in vita.

Dopo aver inaugurato lo scorso anno la “Panchina degli artisti” in regione Chiccovello, diventata già un grande richiamo, l’arte diventerà ora uno dei “motori” delle attività che si potranno svolgere a Borgoratto. Il 28 maggio saranno svelate le 10 nuove installazioni create dall’illustratrice alessandrina Denise Bistolfi per raccontare altrettanti luoghi di Borgoratto da scoprire, tra cui la cancellata di Villa Ravizza opera dei Ferrari, ma anche la chiesa impreziosita da un’opera di Cino Bozzetti o la cappelletta di San Michele con la riproduzione di un’opera di Romeo Bozzetti e l’ex asilo Colombo dove a breve verrà inaugurato una sala destinata agli Aperitivi letterari. A Borgoratto nascerà anche il Muro dell’accoglienza realizzato da Lele Gastini, un’opera diffusa per accogliere i cittadini che frequentano aree pubbliche e “cornice d’insieme” sarà la mappa di Borgoratto “Paese degli artisti” creata dal pittore Luigi Amerio, già autore dell’opera “I muri raccontano” di Fontanile (AT).

L’artistica mappa sarà proprio davanti al Giardino dell’Accoglienza che verrà inaugurato sempre il 28 maggio. L’area alle spalle dell’ex asilo Colombo, realizzata grazie alla donazione di Piero Livio Ricci in memoria dei genitori Alfredo Ricci e Nelia Giuseppina Maria Gragnolati, ospiterà anche la sede l’Albergo Diurno per Cicloturisti con un “bike point” dove gli appassionati di tutti gli sport su due ruote potranno sostare, trovare servizi offerti gratuitamente e partire per visitare il territorio tra Alessandrino e Astigiano che con i suoi paesaggi ispirò Cino Bozzetti.

Per promuovere tutte le eccellenze di Borgoratto, dalla cucina all’arte e allo sport, il Comune, in collaborazione con la responsabile della comunicazione Nadia Biancato, ha predisposto un fitto calendario di appuntamenti e ha anche lanciato sulla rete un video promozionale prodotto dalla giovane videomaker Elisa Silvestri che invita a visitare, scoprire e vivere Borgoratto e le sue Terre Belle”.

Borgoratto, inoltre, sarà presto anche su tabUi, l’app che consente di raccogliere tutte le informazioni per far godere appieno il tempo libero. Con i suoi oltre 150 mila utenti, l’app con realtà aumentata sarà uno degli strumenti che consentirà di intercettare la Grande Panchina e far conoscere a un pubblico sempre più vasto tutti gli eventi che verranno organizzati a Borgoratto a partire dalla passeggiata che domenica 28 maggio, dalle 10 del mattino,  accompagnerà nei luoghi del “Paese degli Artisti” fino  al Giardino dell’Accoglienza, con il taglio del nastro previsto alle 11.30.

“Sono davvero felice e orgoglioso di vedere che la nostra idea di un nuovo Borgoratto prenda vita – ha sottolineato il sindaco, Simone Bigotti  Dal mio primo mandato mi sono chiesto cosa potevamo fare per rendere il paese più attrattivo e accogliente, abbiamo sempre investito in servizi e nella cura del luogo dove viviamo, ma ora diamo vita a un progetto nuovo che individua Borgoratto come “porta del Monferrato”. A pochi chilometri da noi vi sono le colline patrimonio dell’Unesco, luoghi dove fare attività all’aria aperta, vigneti, cantine, splendidi paesaggi il cui panorama ha ispirato I nostri artisti, Questi punti di forza ci hanno portato ad investire sempre di più per rendere Borgoratto un paese da visitare e da riconoscere come luogo accogliente e con servizi disponibili per i cittadini e i turisti”.

I progetti a volte nascono per caso o in alcuni momenti particolari: la donazione dell’area da parte della famiglia Ricci, il sostegno forte della Fondazione, I fondi PNRR, una serie di combinazioni che ci hanno permesso di partire, ma una cosa non nasce mai per caso, l’amore di tante persone per il nostro paese e la determinazione nel fare bene. Di questo devo ringraziare tutta la mia squadra e I volontari della Pro Loco che mi sostengono sempre anche nelle scommesse più difficili. In particolare voglio ringraziare l’assessore Lucia Barberis che ha seguito egregiamente la realizzazione di questo progetto, l’instacabile vicesindaco Filippo Oddone che è sempre presente e segue con cura tutti I lavori, il geometra Giuliano Bennati a capo dell’ufficio tecnico e i dipendenti del comune e Nadia Biancato che da tredici anni ci supporta nelle realizzaione dei nostril progetti con cura, dedizione e professionalità. Infine il ringraziamento doveroso e sentito alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che ha creduto in noi e alla famiglia Ricci per la loro donazione che ha reso possibile l’avvio di questo nuovo percorso turistico”.

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