Genitori in lacrime dai Carabinieri per i figli vittime dello spaccio: i militari agiscono e arrestano 4 persone

TORTONA – Si sono presentati in lacrime dai Carabinieri di Tortona invocando aiuto e i militari hanno subito agito. Dalla segnalazione di diversi genitori di vittime dello spaccio di stupefacenti è nata una intensa attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando, guidati dal Capitano Domenico Lavigna.

Dal 27 aprile al 2 maggio i militari si sono in particolare concentrati alla stazione del centro zona tortonese. Alla fine sono stati sequestrati circa 30 grammi di droga: poco più di 20 grammi di eroina e 10 di cocaina, oltre a 960 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Quattro le persone arrestate: due marocchini di 35 e 38 anni, residenti a Tortona e ora in carcere ad Alessandria, e due 43enni italiani, residenti ad Alessandria, ora ai domiciliari. I Carabinieri hanno anche segnalato alla Prefettura due ragazzi, maggiorenni ma comunque molto giovani, come assuntori.

Durante gli stessi controlli, avvenuti anche in centro, i Carabinieri hanno arrestato altre tre persone. Si tratta di un 29enne marocchino che, dopo aver rapinato un connazionale portandogli via 160 euro e il cellulare, lo ha ferito al gluteo con un taglierino. In manette anche un 18enne tunisino che, dopo aver rubato della merce insieme a un complice in un supermercato, ha cercato di divincolarsi dal vigilante mordendolo a una mano. Infine i militari hanno anche arrestato un 34enne rumeno, residente a Tortona, perché, ubriaco, ha minacciato i gestori di un locale che non volevano più dargli da bere e gli chiedevano di pagare quello che aveva appena bevuto. All’arrivo dei militari l’uomo ha dato in escandescenze procurando a un Carabiniere una lesione al braccio.