5 Novembre 2015
09:47
Lite a Oviglio: migrante accoltellato si rifugia dai Carabinieri
OVIGLIO – Brutto episodio martedì pomeriggio a Oviglio dove, i Carabinieri di quel comune, sono intervenuti per un litigio finito con l’accoltellamento di un cittadino nigeriano di 25 anni. L’uomo era stato aggredito da un coetaneo, anche lui nigeriano, rifugiato e richiedente asilo, giunto a Oviglio a fine di agosto.
Tutto sarebbe nato da una discussione per futili motivi, poi finita a botte e temporaneamente stroncata dall’intervento degli altri coinquilini della casa, in cui i migranti risiedono. La calma è però durata poco perché uno dei due, dopo essersi allontanato, è tornato in cucina, ha afferrato un coltello e ha colpito la vittima alla mano sinistra e nella zona lombare, provocando diverse ferite profonde. Gli altri migranti hanno provvidenzialmente bloccato il violento 25enne e nel frattempo il ferito è fuggito, ancora scalzo, nella vicina caserma dei Carabinieri.
Immediatamente soccorso dal personale del 118 l’uomo è stato accompagnato in ospedale e sottoposto alle cure dovute, mentre i militari hanno identificato e arrestato l’aggressore, ancora sporco di sangue. Il coltello usato per l’aggressione, ancora a terra sul pavimento della cucina, è stato sequestrato. Il venticinquenne si trova ora nel carcere Cantiello e Gaeta in attesa della convalida dell’atto.