Proseguono gli appuntamenti teatrali di maggio al San Francesco

ALESSANDRIA – Dopo “(Le) Risorse umane”, saggio del primo anno del corso di recitazione della Compagnia Teatrale Stregatti, continua l’intenso mese di maggio al Teatro san Francesco. Qui tutto l’anno gli Stregatti Giusy Barone e Gianluca Ghnò coltivano il teatro come strumento di bellezza e di incontro. Il loro impegno abbraccia la stagione teatrale da poco terminata, i tanti corsi di recitazione e il prezioso lavoro di Teatro Sociale di Comunità. “E’ questo il nostro più sentito progetto. Nasce dal lavoro di Teatro Sociale di Comunità “Il Recupero dell’Anima” 2022, iniziato con il bando di co-progettazione insieme all’organizzazione SIE OdV e al CISSACA”, spiega Giusy Barone, “Da quel laboratorio nasce il “Circolo delle Donne”, un luogo di creatività e benessere completamente gratuito al Teatro San Francesco. Donne di diverse nazionalità, con diverse storie e percorsi, si raccontano e stanno insieme attraverso le Arti”. Si è creata una comunità e, poiché il teatro unisce, tanto lavoro e tanta passione sono confluiti nello spettacolo di fine corso del Gruppo Giovani Stregatti con il Coro del Circolo delle Donne.  “Donne disarmanti”, questo il titolo, è tratto, non a caso, da Lisistrata di Aristofane, un esempio di lotta non violenta, di resilienza e coraggio. L’eroina della commedia di Aristofane, in piena guerra del Peloponneso, convince mogli e amanti allo sciopero del sesso per costringere gli uomini alla pace. “La parte che più interessa nella nostra riscrittura di Lisistrata è il ruolo sociale e politico delle donne”, racconta Giusy Barone, “con questo sciopero grottesco, le donne smettono anche tutte le azioni di cura verso i bambini, gli anziani e i più fragili, rompendo un sistema. Questa è la grande rivoluzione che cambia il mondo“. “Donne disarmanti” sarà in scena mercoledì 24 maggio alle 21:15 al Teatro San Francesco.

Il lavoro di Teatro Sociale di Comunità si propone di far conoscere testi e autori dove le problematiche socio\esistenziali ambientali ed economiche siano dichiaratamente evidenti e rientra in questa linea programmatica il successivo appuntamento del mese. Il 27 maggio alle ore 21 presso il Teatro San Francesco, la compagnia Stregatti mette in scena con il gruppo allievi avanzato un omaggio al Teatro canadese e a Michael Tremblay, uno dei suoi massimi esponenti. Il testo analizzato sarà “Le Cognate”, in una riscrittura collettiva con il titolo “Le comari”, dove gli attori uomini lavoreranno in travesti. Lo spettacolo è inserito negli eventi di AlPride 23. Chiuse nel salotto, tra l’incollaggio dei punti e piccoli furti, emergono le personalità di dodici drammaticamente comiche figure femminili: un museo degli orrori umani, dove si alternano, nello svelare le proprie miserie, sia casalinghe frustrate da mariti impenitenti che zitelle velenose, acide ed arrabbiate col mondo intero. Il testo porta in evidenza il consumismo in equilibrio tra comicità e tragedia, con un linguaggio popolare e una struttura moderna. Vengono fuori sensibilità e il vuoto esistenziale delle vite di queste donne, piegate dal perbenismo e dal malumore, tutte casa, chiesa e centro commerciale. Ogni tanto, arrivano dei momenti magici, rubati alla routine, al mondo delle regole e della piccola società borghese che le vuole schiave di mariti, di figli, suocere e chiesa.  Entrambi gli spettacoli sono a ingresso libero con offerta consapevole, finalizzata alla prosecuzione del progetto e alla vita di uno degli ultimi teatri della città. Tutte le info sono sul sito www.teatrostregatti.it.  Info e prenotazioni al 3393584518