Anche a Casale un movimento per i diritti LGBTQIA+: nasce CasaleArcobaleno

CASALE MONFERRATO – Si è costituito anche a Casale Monferrato un collettivo LGBTQIA+. Si chiama “CasaleArcobaleno” ed è composto da giovani che intendono fare sensibilizzazione e informazione sulle tematiche di genere, ma anche contrastare ogni forma di odio basata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. L’intenzione è quella di essere liberi e di dimostrare di esistere, “senza la paura di essere aggredit*, insultat* né discriminat*; la nostra esistenza pretende diritti, in buona parte ancora da conquistare“. Unirsi in una associazione, spiega il movimento, servirà a dare più forza alla rivendicazione di diritti legittimi e necessari.

“Nel drammatico contesto internazionale – si pensi solo alle leggi dichiaratamente anti-LGBT dell’Ungheria di Orbàn – e nazionale – ne è esempio lampante il divieto ai Comuni, arrivato dal governo Meloni, di registrare le famiglie arcobaleno – sentiamo l’esigenza di portare sotto gli occhi di tutta la cittadinanza la giornata mondiale contro l’omolesbobitransfobia, ossia l’avversione e discriminazione verso persone omosessuali, lesbiche, bisessuali e trans, che si celebra ogni 17 maggio dal 2004“. Tutto questo si produrrà in una prima uscita pubblica sabato 20 maggio, dalle 16. In quella occasione CasaleArcobaleno sarà in presidio in piazza Mazzini a Casale per affermare che per l’omolesbobitransfobia non c’è spazio. Il presidio si inserisce nel calendario di eventi, sparsi su tutta la provincia, di avvicinamento ad AlPride, il pride di Alessandria, previsto sabato 27 maggio 2023.