20 Maggio 2023
13:16
Piogge intense su torinese e cuneese. Situazione sotto controllo nell’Alessandrino
PIEMONTE – La situazione, comunica Arpa Piemonte, continua a essere abbastanza tranquilla nell’alessandrino mentre è più complicata nei settori occidentali e sudoccidentali della regione dove il livello di allerta per rischio idrogeologico e idraulico è arancione. Fino al pomeriggio di domani, domenica 21 maggio 2023, sono attese precipitazioni forti o molto forti sulla fascia pedemontana di Torinese e Cuneese. Nell’alessandrino l’allerta è gialla sempre per rischio idrogeologico e idraulico a eccezione della zona dello Scrivia. Di seguito i bollettini delle 13 di oggi, sabato 20 maggio 2023.
Intanto il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio segue dalla Protezione civile di Mondovì gli aggiornamenti e la situazione del maltempo in Piemonte in costante collegamento con la Sala operativa regionale, attiva h24 da ieri, e con l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi.
ll bollettino emesso poco fa da Arpa Piemonte e valido fino alle 13 di domani dispone allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico in Alta e Bassa Valsusa e nelle valli Chisone, Pellice, Stura, Orco, Lanzo, Sangone, Varaita, Maira, Tanaro e nella pianura cuneese.
Sul resto del territorio l’allerta è gialla per oggi e per domani (zone di Toce e Scrivia escluse).
Fino al pomeriggio di domani sono attese precipitazioni forti o molto forti sulla fascia pedemontana di Torinese e Cuneese.
Per quanto riguarda Po e Tanaro sono attese piene ordinarie, mentre sul reticolo idrografico secondario si potrebbero verificare situazioni di criticità. Sotto osservazione l’Ellero a Mondovì e il Ghiandone a Staffarda.
“Siamo attenti e presenti all’interno delle centrali di Protezione civile, con le Prefetture e i sindaci per garantire il massimo livello di sicurezza al Piemonte – dichiarano il presidente Cirio e l’assessore Gabusi – La situazione è monitorata in maniera costante con particolare attenzione ai piccoli fiumi e rii che sono osservati speciali per quanto riguarda le soglie di allerta. Molta attenzione anche al rischio di frane che potrebbero determinarsi a causa della grande quantità di acqua in caduta in queste ore”.
Il presidente Cirio ha ricevuto anche la telefonata del ministro della Difesa Guido Crosetto, che si è informato della situazione del Piemonte e garantito attenzione del suo Ministero e di tutto il Governo.
La Regione ribadisce l’invito ai cittadini alla prudenza e a evitare spostamenti se non strettamente necessari.
Si avvisa inoltre che l’autostrada Torino-Piacenza è completamente percorribile in tutta la sua tratta, svincoli, entrate ed uscite comprese.
Il Centro di coordinamento dei soccorsi è aperto a Cuneo, e non anche a Vercelli.
Sono diventati 63 i Centri operativi comunali attualmente aperti: 36 nel Cuneese, 25 nel Torinese, uno a Rocca d’Arazzo (Asti) e Casale Monferrato (Alessandria).