24 Maggio 2023
10:51
I bus sospesi lunedì tornano a circolare dopo le polemiche. Ora si attende l’aiuto di AMP
ALESSANDRIA – La sospensione delle corse dei bus in alcune zone fuori dal centro di Alessandria, come Pecetto di Valenza, Castelletto Monferrato e Rivalta Scrivia, partita lunedì 22 maggio ha avuto vita breve. La decisione era maturata per i rincari a causa dell’adeguamento Istat, un provvedimento che l’Amministrazione di Alessandria aveva comunicato ai sindaci dei piccoli comuni interessati con una lettera inviata il 17 maggio, suscitando il disappunto dei primi cittadini e dei viaggiatori improvvisamente privati del servizio.
Dopo la netta presa di posizione dell’Agenzia per la mobilità piemontese però lo stop delle corse è rientrato. Cristina Bargero, Presidente dell’ente, aveva spiegato in modo categorico che ogni soppressione delle corse “deve richiedere prima un nulla/osta da parte di Agenzia”, cosa non avvenuta nel provvedimento adottato lunedì 22 maggio. Inevitabile quindi il dietrofront di Amag Mobilità e del Comune di Alessandria. “La decisione sulla data di inizio dei tagli è stata fatta ad Amag Mobilità – ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Michelangelo Serra. Anche noi avremmo voluto prorogare il servizio fino alla fine delle scuole ma i vincoli di bilancio di Amag mobilità ha costretto l’azienda ad anticipare la sospensione”. La vicenda, aggiunge Serra, ora ha sollevato la questione degli aumenti, specificando che sarà necessario porvi rimedio. Intanto l’assessore per il momento si è detto soddisfatto che “l’Agenzia per la mobilità piemontese si stia interessando ai nostri problemi. Ora attendiamo l’esito del finanziamento degli aumenti Istat in modo da poter garantire tutti i servizi. Adesso Amag Mobilità attenderà legittimamente che vegnano rispettati gli impegni dell’Agenzia per la mobilità piemontese in marito agli adeguamenti“.