A Castelletto d’Orba un anno scolastico ricco di iniziative per gli alunni delle medie

CASTELLETTO D’ORBA – Un nuovo anno si è quasi concluso per la scuola media di Castelletto d’Orba, un anno che ha visto finalmente la piena ripresa delle attività, sospese a causa dell’emergenza Covid, e l’aggiunta di interessanti progetti che hanno coinvolto in prima persona i ragazzi e il territorio. L’avvio è stato dato dalla consueta organizzazione del Consiglio Comunale, una vera e propria rappresentazione di ciò che avviene oggigiorno nell’istituzione territoriale più vicina a noi, che ha visto la creazione di due liste contrapposte, la stesura di due programmi elettorali e la vittoria finale dell’alunno Gabriele Spalla, eletto sindaco (vedi foto).

Nel mese di dicembre i ragazzi, dopo aver costruito manualmente oggetti e decorazioni nei mesi precedenti, si sono attivamente impegnati nella creazione di un mercatino natalizio in Piazza Marconi per raccogliere fondi per la scuola; i cittadini castellettesi hanno risposto positivamente all’iniziativa tanto che le classi hanno esaurito gli oggetti a loro disposizione. L’esperienza è stata proposta in più giornate, tutte con lo stesso esito favorevole.

Con l’avvio del 2023 le attività si sono ancora più intensificate: in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio il Comune di Castelletto d’Orba ha organizzato, in collaborazione con la scuola, la proiezione del film “Il bambino con il pigiama a righe” per la sensibilizzazione sulle tematiche della Shoah e la consapevolezza sulla storia e sul ricordo. Sono state costruite delle lanterne luminose con incise parole di pace e fratellanza per il passato ma soprattutto per il presente e il futuro. Durante il mese di marzo gli alunni, grazie alla professoressa Pestarino, sono stati direttamente coinvolti dall’associazione FAI per partecipare alle giornate FAI di primavera (25-26 marzo) dove si sono cimentati nel progetto “Piccoli Ciceroni”: lo studio e la conoscenza del proprio territorio da acquisire per se stessi ma soprattutto per spiegarlo e mostrarlo a turisti e curiosi che si sono recati in paese, durante quel weekend, nell’antica chiesa romanica di Sant’Innocenzo.

Ma la scuola non è solo tradizione e territorio ma anche innovazione, integrazione e digitalizzazione: durante tutto l’anno scolastico si sono sviluppati due interessanti progetti svolti all’interno delle aule scolastiche ma dal respiro molto più ampio. Il primo, il progetto coding, in cui la professoressa Ferrero ha guidato gli alunni alla scoperta del mondo del coding, utilizzato per sviluppare il pensiero computazionale, la capacità di risolvere problemi, progettare sistemi, dando delle basi di programmazione informatica. È stato per lo più utilizzato il programma “Scratch”, un ambiente di programmazione gratuito che utilizza un linguaggio per lo più grafico, più intuitivo ed educativo. Il secondo progetto annuale, chiamato “eTwinning”, guarda invece a un’Europa più connessa e unita: le scuole dell’Istituto Comprensivo di Molare sono state “connesse” con altre scuole della Grecia, della Slovenia e della Croazia utilizzando collegamenti digitali dal vivo per poter comunicare, utilizzando la lingua inglese. Un’occasione importante per mostrare le bellezze e la storia del nostro territorio e conoscere posti molto distanti nonché affrontare la difficoltà di comunicare in una lingua studiata ma non propria con ragazzi di culture differenti. Rimane solo l’ultimo, ma non per importanza, progetto ormai consolidato nel corso dei decenni per la scuola di Castelletto d’Orba: la recita di fine anno, un filo invisibile vi condurrà nella letteratura più famosa per mostrarvela come non l’avete mai vista. Appuntamento questo venerdì sera alle 21, al Palazzetto dello Sport di Castelletto.