Verdi e Garibaldi dietro al bancone di un bar. L’illustrazione del gaviese Guzio scelta per la Giornata dei Locali Storici d’Italia

GAVI – Ci sono due baristi d’eccezione dietro il bancone del bar tratteggiato dalla mano di Giulio Priano, in arte Guzio. Il gaviese di 35 anni, farmacista di professione e illustratore per passione, ha vinto il concorso nazionale “Illustra la storia” dando forma e colore a una inedita coppia di baristi. Dietro al suo bancone ci sono infatti Giuseppe Verdi, che canticchia il celebre coro “Va, pensiero” mentre versa un tè accanto a Giuseppe Garibaldi intento a shakerare un cocktail.

Per Guzio i bar sono “luoghi simbolo di convivialità” dove si mescolano opinioni, idee, battute e il gaviese ha immaginato un “Happy hour”  in cui un pezzo della nostra storia dialoga con il nostro presente, rappresentato da una giovane coppia multietnica seduta davanti ai due speciali barman.

L’illustrazione, come ha scritto Guzio sulla sua pagina Facebook  racconta “gli italiani di oggi e di come sarebbe bello vederli dialogare e confrontarsi con la nostra storia secolare con la stessa confidenza e convivialità che avrebbero seduti al bancone del caffè storico della loro città mentre chiacchierano con due baristi d’eccezione“.

Il gaviese ha illustrato “Un sogno che diventa realtà” e con quell’immagine ha reso realtà il suo sogno di vincere il concorso dell’Associazione Locali Storici d’Italia, che riunisce oltre 200 caffè, alberghi e hotel italiani sotto l’egida del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, promosso in collaborazione lo IED – Istituto Europeo di Design.

Premiato a Milano dal sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, nell’occasione nominato Primo Ambasciatore dei Locali Storici d’Italia, Guzio si è aggiudicato una borsa di studio del valore di 3 mila euro e presto vedrà la sua immagine stampata su 20.000 cartoline da collezione. I due baristi d’eccezione Verdi e Garibaldi disegnati dal gaviese saranno infatti l’immagine ufficiale della Giornata Nazionale dei Locali Storici in programma il prossimo 7 ottobre.

Giulio Priano disegna “da sempre”, ha raccontato, ma ama anche il suo lavoro in farmacia. Finito il liceo, ha scelto il “mestiere di farmacista” e oggi dirige la farmacia aperta dal nonno negli anni ’60 nella piazza di Gavi. Anche l’attività della sua famiglia in un certo senso è un “locale storico”, un po’ come quelli che Guzio ha rappresentato nell’illustrazione che ora gli permetterà di perfezionarsi nel disegno. Grazie al concorso potrà seguire un corso dello Ied per affinare le tecniche di composizione dell’immagine: “Il corso si terrà la sera e quindi potrò conciliarlo con gli impegni in farmacia e seguire le lezioni in presenza”.

Nella vita di Giulio Priano/Guzio le passioni, e gli impegni, trovano il loro equilibrio e il gaviese vuole continuare ad affiancare il farmacista Giulio Priano all’artista Guzio: “Ho sempre voluto che il disegno restasse una passione per non perdere la magia. Diciamo che mi sono impegnato per concedermi il lusso di scegliere i progetti artistici con il cuore e non in base alla necessità economica del momento”.

Tra i progetti di cui Guzio va più fiero c’è il logo disegnato per l’associazione Arte sul Monte di Monte Sant’Angelo (FG) e la serie di simpatiche creature metà animali e metà frutta “OrtoCirco” che l’artista ha realizzato per raccogliere fondi per Aisla onlus, Associazone italiana sclerosi laterale amiotrofica, e che ora sta pensando di riproporre a Natale per continuare a sostenere la ricerca. D’ora in avanti Guzio potrà aggiungere alla lista anche i due baristi d’eccezione Verdi e Garibaldi scelti per rappresentare gli oltre 200 Locali Storici d’Italia.

(in copertina l’illustrazione di Giuzio tratta dal blog ingloriousguzio.tumblr.com)