Fattorie didattiche di Campagna Amica: una scelta green sempre più popolare nell’Alessandrino

ALESSANDRIA – È boom di prenotazioni per le fattorie didattiche di Campagna Amica nella provincia di Alessandria durante l’estate. Queste strutture, che solitamente accolgono classi e insegnanti durante l’anno scolastico per lezioni sul campo, propongono ora attività educative e ricreative per i bambini, consentendo loro di entrare in contatto con la natura in spazi all’aperto sicuri.

La crescente sensibilità verso l’ambiente e la ricerca di spazi aperti e contatto con la natura stanno spingendo sempre più famiglie a scegliere le fattorie didattiche. Questa tendenza ha portato a un aumento del 20% delle strutture rispetto al 2017, secondo un’analisi di Coldiretti basata sui dati delle regioni italiane. Inoltre, il 60% delle fattorie didattiche offre anche servizi agrituristici.

A livello nazionale, sono oltre mezzo milione i bambini che partecipano ad attività estive nelle circa 3.500 fattorie didattiche presenti nelle campagne italiane. Il progetto “Educazione alla Campagna Amica” della Coldiretti collabora da oltre 20 anni con le scuole per offrire esperienze che permettano ai bambini di conoscere l’agricoltura, i prodotti locali, i paesaggi rurali e il ruolo degli agricoltori.

Nelle fattorie didattiche, i bambini possono esplorare il mondo delle api, partecipare a laboratori di cucina, mungere mucche, dare da mangiare agli animali da cortile e partecipare a laboratori del gusto. L’obiettivo è educare i giovani consumatori sui principi della sana alimentazione, la stagionalità dei prodotti e la dieta mediterranea, oltre a rafforzare il legame tra l’agricoltura e il cibo che consumano quotidianamente.

Le strutture svolgono un ruolo importante nel fornire servizi educativi e supporto alle famiglie, specialmente per le madri che ritornano al lavoro dopo la fine delle lezioni scolastiche. Queste strutture offrono opportunità di apprendimento e benessere psico-fisico per i bambini e i ragazzi. Tuttavia, attualmente in Italia, il 75% delle famiglie non ha accesso a servizi educativi per l’infanzia.

Le fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con enti locali e autorità territoriali, possono svolgere un ruolo importante nel sostenere le politiche di sostegno all’infanzia e alle famiglie, offrendo spazi per un’educazione innovativa in campagna. Alcune fattorie hanno anche sviluppato programmi specifici per bambini e ragazzi con disabilità intellettive e autismo, garantendo opportunità che altrimenti non sarebbero disponibili in molte aree.

La qualità della vita dei bambini e delle famiglie inizia a tavola, e l’educazione alimentare è diventata una priorità per Coldiretti e gli agricoltori italiani. Si spera che la collaborazione con l’intera filiera agroalimentare continui a promuovere un’alimentazione sana e sostenibile. L’aumento delle prenotazioni nelle fattorie didattiche durante l’estate è un segnale positivo della crescente consapevolezza delle famiglie sull’importanza di un contatto diretto con la natura e la valorizzazione dei prodotti locali e a chilometro zero.