Autore Redazione
venerdì
23 Giugno 2023
13:07
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Cronaca - Alessandria

Barosini entusiasta del project financing: “Svolta concreta per la riqualificazione della piscina comunale”

Barosini entusiasta del project financing: “Svolta concreta per la riqualificazione della piscina comunale”

ALESSANDRIA – Il presidente del Consiglio Comunale di Alessandria ed ex Assessore ai lavori pubblici, Giovanni Barosini, si è dichiarato molto soddisfatto dell’arrivo della proposta di project financing per la riqualificazione della piscina comunale. Dopo anni di interlocuzioni, la società spagnola Supera ha presentato un progetto concreto, che sarà valutato dalla parte tecnica. Barosini invita l’amministrazione e gli enti competenti a intervenire per ridurre il degrado e mettere in sicurezza la struttura. L’investimento previsto supera i dieci milioni di euro, con l’intenzione di creare una “cittadella sportiva” vicino al Ponte Meier.

“Ebbi io i primi contatti tre anni fa quando ero Assessore al Patrimonio. È passato un po’ di tempo, ma finalmente la società spagnola ha formalmente presentato un progetto concreto che verrà vagliato dalla parte tecnica. Spero sia un progetto compiuto, ma immagino di sì, perché ci hanno lavorato molto” – ha detto Giovanni Barosini ai microfoni di Radio Gold – Questo è stato frutto di tante interlocuzioni proseguite con l’Assessore Oneto e questa amministrazione per dare una prospettiva alla nostra piscina comunale che da tanti anni è in una situazione di degrado. Invito l’amministrazione, Amag Ambiente e l’ufficio ambiente a intervenire per ridurre il degrado, i pericoli e mettere la struttura in sicurezza igienico-sanitaria come più volte hanno richiesto i cittadini. Bisogna sempre incoraggiare gli investitori che pongono i riflettori sulla nostra città, perché Alessandria necessita di posti di lavoro. Parliamo di un investimento superiore ai dieci milioni di euro; si creerà una sorta di cittadella sportiva a ridosso del Ponte Meier. La procedura è lunga e ci sarà un bando pubblico, ma i segnali dalla società spagnola sono più che incoraggianti”.

R: Quali sono i punti di forza e di debolezza del project financing proposto per la riqualificazione dell’impianto?

D: “Saranno i tecnici a valutare la solidità di questa iniziativa dal punto di vista progettuale, economico e finanziario. Dopo il parere favorevole, la Giunta potrà recepire come suo il progetto, pubblicare il bando pubblico a cui potranno aderire gli interessati – tra cui la società che ha fatto questa proposta – e affidare i lavori. La parte forte è la serietà e solidità di Supera, che ho avuto modo di certificare affiancato dai tecnici quando ebbi le prime interlocuzioni. Non si limiteranno a ripristinare la  piscina comunale; prevediamo anche una piscina coperta o scoperta. Spesso abbiamo provato a fare dei bandi in passato per la piscina, ma sono sempre andati deserti. Il sito è molto particolare, a ridosso dei palazzi; ci vogliono investimenti diversi, servirà creare un complesso nuovo, la riqualificazione di un’intera zona a cui gli alessandrini sono affettuosamente legati, dal PalaCima fino quasi al ponte delle ferrovie”.

D: Quali sono le sue proposte per garantire la massima trasparenza e coinvolgimento dei consiglieri e della cittadinanza, nel processo decisionale riguardante la piscina?

R: “Il project financing è disciplinato dalle norme, la legge indica la strada. Sul fatto che ogni passaggio venga anche presentato in aula in Consiglio Comunale di cui l’assessore Oneto ha dato disponibilità, questo è un ulteriore elemento positivo a riprova dell’accoglienza in discussione del project. Sottolineo, però, che se una società estera investe più di dieci milioni di euro su un sito sportivo di natura acquatica, questo è un segnale molto importante. Questa città ha tante criticità individuate spesso nel decadimento, nel decoro urbano; per risolvere questi problemi, l’Amministrazione ha bisogno di maggiori entrate. C’è bisogno di elevare il tasso occupazionale; dobbiamo attrarre investitori privati, senza deturpare il nostro patrimonio urbano.

 

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