Autore Redazione
venerdì
23 Giugno 2023
17:09
Condividi
Cronaca - Alessandria

Alessio Ferraris lascia la guida della Cisl Piemonte dopo quasi 9 anni

Alessio Ferraris lascia la guida della Cisl Piemonte dopo quasi 9 anni

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Alessio Ferraris, dopo quasi 9 anni di leadership alla Cisl Piemonte, sta per lasciare la guida dell’organizzazione sindacale regionale. La sua partenza è dovuta alla scadenza naturale dei mandati e al raggiungimento dei requisiti pensionistici. Il congedo ufficiale di Ferraris dalla Cisl regionale è previsto per giovedì 29 giugno presso il NH Torino Centro, in corso Vittorio Emanuele 104, a Torino. A presenziare all’evento ci sarà Luigi Sbarra, leader della Cisl.

Nato 64 anni fa a Novi Ligure, dove attualmente vive con la moglie Gabriella e il figlio Umberto, Ferraris ha iniziato la sua carriera sindacale alla fine degli anni ’70 nel settore tessile e metalmeccanico, dopo aver conseguito il diploma di perito industriale. Dal 1994 al 2004 ha lavorato nella Fistel (la federazione dell’Informazione, dello Spettacolo e delle Telecomunicazioni), ricoprendo diversi ruoli, tra cui quello di delegato, responsabile provinciale e infine segretario regionale. Nel 2005 è entrato a far parte della segreteria Cisl di Alessandria, con la responsabilità dell’organizzazione, diventando segretario generale nel 2008.

Nel marzo del 2013, in seguito alla riorganizzazione regionale, è stato riconfermato alla guida della Cisl di Alessandria-Asti fino alla sua elezione a segretario della Cisl Piemonte avvenuta l’11 novembre 2014. Ferraris ha commentato il suo imminente addio alla Cisl, ricordando gli anni di lavoro e condivisione con i dirigenti sindacali, uomini e donne con cui ha condiviso lotte, gioie e tristezze. Ha sottolineato di appartenere a una scuola di sindacalisti abituati a combattere, a fronteggiare le difficoltà e a trovare soluzioni ai problemi, sempre pronti a cogliere nuove opportunità. Lascia un sindacato unito e autorevole, con un gruppo dirigente preparato per affrontare le sfide future.

Ferraris ha voluto ringraziare gli interlocutori istituzionali, i rappresentanti del mondo economico e dell’associazionismo con cui ha collaborato durante questo periodo significativo della sua vita. Ha anche rivolto un saluto alle Confederazioni Cgil e Uil, con cui la Cisl ha sempre cercato di superare le divergenze, lavorando insieme per il bene dei lavoratori. L’addio di Alessio Ferraris alla guida della Cisl Piemonte segna la fine di un capitolo importante nella storia del sindacato regionale. Ora spetta ai membri della Cisl eleggere il suo successore.

Condividi