Autore Redazione
mercoledì
28 Giugno 2023
11:34
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Cronaca - Alessandria

Nuovo Codice della Strada, Serra (Ass. Mobilità): “Sanzioni più dure per la sosta selvaggia e distanza di sicurezza per i ciclisti sono misure positive”

Nuovo Codice della Strada, Serra (Ass. Mobilità): “Sanzioni più dure per la sosta selvaggia e distanza di sicurezza per i ciclisti sono misure positive”

ALESSANDRIA – Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ieri al disegno di legge che prevede una riforma del Codice della Strada. L’Assessore alla Mobilità del Comune di Alessandria, Michelangelo Serra, ha commentato le indiscrezioni giornalistiche riguardanti il via libera del ddl.

Secondo Serra, una delle misure che potrebbe essere di particolare interesse per Alessandria è quella riguardante la sosta selvaggia, un problema diffuso nelle zone centrali, nelle periferie e nei sobborghi. “L’inasprimento delle sanzioni è un buon segnale, anche se queste già al momento sono elevate, con multe che partono dagli 86 euro e il ritiro di due punti sulla patente. Serve capire quali sistemi di controllo saranno attuati, se informatici o automatizzati, al fine di dissuadere i cittadini dal parcheggiare sul marciapiede o in doppia fila. Anche perché queste pratiche causano problemi non solo al trasporto pubblico, ma negano anche il diritto alla mobilità delle persone con disabilità”.

Un altro punto dibattuto riguarda l’introduzione dell’obbligo di mantenere un metro e mezzo di distanza durante il sorpasso delle biciclette. Serra considera questa disposizione positiva e in linea con altre normative europee, come quella adottata in Francia. “I pedoni e i ciclisti sono le fasce più vulnerabili della società. I dati confermano come siano le categorie vittime del maggior numeri di incidenti mortali. I cittadini alessandrini devono capire che il sorpasso bici deve avvenire come un sorpasso auto, trattori o mezzi agricoli. Deve essere gestito come un sorpasso in strada. In questo senso il ddl va in direzione positiva”.

L’uso del cellulare alla guida e la guida sotto l’effetto di alcol o droghe sono altri due temi affrontati dal CdM. Serra nota che molti cittadini si distraggono troppo facilmente con il telefono mentre guidano e considera questa una delle principali cause di incidenti stradali. “La stretta sulla guida in stato di alterazione è un buon segnale, ma in questo ddl sembrano mancare disposizioni significative riguardanti la velocità in strada, eccezion fatta per i cambiamenti proposti agli autovelox. Qualcosa si vede, ma è troppo poco rispetto alle reali cause di incidentalità stradale, una cosa su cui tutta la comunità dovrebbe riflettere”.

Sul tema dei monopattini, Serra sostiene che ci sia una “crociata ideologica. Non ci sono dati su incidenti mortali causati dai monopattini. Il problema risiede piuttosto nel rispetto dei pedoni e del Codice della Strada. Bisogna sanzionare tutte le condotte scorrette e promuovere un utilizzo responsabile dei monopattini, senza demonizzarli e considerarli come il principale pericolo sulla strada. Al momento, sono le automobili la causa di migliaia di morti sulle strade. Sarebbe più utile concentrarsi su tale problematica”.

Infine, l’Assessore si esprime positivamente sul dispositivo conosciuto come “alcolock“, che impedisce l’avvio del motore se il guidatore presenta un tasso alcolemico superiore allo zero. Il ddl prevede l’introduzione obbligatoria di questo strumento per i conducenti già condannati per reati specifici. Serra ritiene che siano necessari più controlli per contrastare la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe. “Il problema principale nella realtà alessandrina, tuttavia, sono la distrazione e la velocità. Per affrontare queste problematiche, il Codice della Strada deve essere rispettato soprattutto negli attraversamenti pedonali. Come amministrazione, su questo punto, stiamo lavorando su un progetto per nuovi attraversamenti stradali rialzati. I cittadini dovrebbero valutare sempre i rischi, specialmente negli spostamenti a piedi”.

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