1 Luglio 2023
14:44
Città Europea del Vino 2024: premiati comuni dell’Alto e del Gran Monferrato
PIEMONTE – Sarà un evento di grande importanza quello in programma martedì 4 luglio nella sala del Parlamento Europeo di Bruxelles Spinelli 1G3. Il comitato promotore di RECEVIN (Rete Europea delle Città del Vino), ospite dell’eurodeputato piemontese Alessandro Panza, formalizzerà il riconoscimento di “Città Europea del Vino 2024” per 20 Comuni dell’Alto Piemonte e Gran Monferrato.
Il prestigioso riconoscimento, assegnato alle aziende vitivinicole e ai territori in cui operano, sarà consegnato alle città di Acqui Terme, Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Brusnengo, Casale Monferrato, Fara Novarese, Gattinara, Ghemme, Grignasco, Maggiora, Mezzomerico, Ovada, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vigliano Biellese e Villa del Bosco. Questi comuni hanno intrapreso un percorso comune nella primavera del 2022 per ottenere il prestigioso riconoscimento di territorio europeo del vino. Altre due candidature meritevoli di nota sono state presentate dal Comune di Montepulciano, in provincia di Siena, patria del Vino Nobile DOCG, e dal Comune romagnolo di San Clemente, in provincia di Rimini. La proposta delle Città del Vino dell’Alto Piemonte e Gran Monferrato è stata selezionata grazie al dossier realizzato dal Comitato Promotore.
“Il riconoscimento ottenuto dalle Città del Vino porrà questi territori al centro di numerose iniziative di respiro nazionale ed europeo nel corso del 2024. Molte di queste iniziative avranno interesse anche politico, oltre che culturale ed economico, per l’intera Unione Europea, in quanto affronteranno alcuni dei temi più stringenti legati al vino. Sono lieto di ospitare questo importante premio a Bruxelles e trovo estremamente significativa l’idea di legare il riconoscimento tra le città e il vino, a sottolineare il forte legame esistente tra la viticoltura e il territorio”– ha dichiarato l’eurodeputato Alessandro Panza.
L’iniziativa ha l’obiettivo di valorizzare la ricchezza, la diversità e le caratteristiche della cultura della vite e del vino e l’impatto che queste hanno sulla società, il paesaggio, l’economia, la gastronomia e il patrimonio materiale e immateriale. Ciò consentirà una migliore conoscenza dei territori vinicoli anche all’estero. L’evento ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte e delle province di Alessandria, Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli.
Alla cerimonia di premiazione di martedì saranno presenti importanti personalità, tra cui Rosa Melchor Quiralte, Presidente Acevin e Recevin, rappresentanti del Comitato Promotore, il vice presidente nazionale di Città del Vino, il presidente di Città del Vino Angelo Radica e il vice presidente Stefano Vercelloni, il presidente del Comitato Mario Arosio, l’assessore regionale alla Cultura, al Turismo e al Commercio Vittoria Poggio, l’assessore regionale all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca della Regione Piemonte Marco Protopapa, e l’assessore regionale all’Ambiente, Energia, Innovazione e Ricerca Matteo Marnati. L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato, già noti per la loro produzione vinicola di alta qualità, saranno quindi in prima linea nel prossimo anno come ambasciatori dei tesori enogastronomici dell’Europa